DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] in Oriente, il D., fino al 1170, non compare mai a Venezia.
Stabilitosi definitivamente in patria, il D. comincia a radicarsi segnalandosi come uno dei membri più autorevoli della famiglia: nel 1185 ricopre in S. Cipriano la funzione, che era stata ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] scuola italiana. Proprio la scuola dell’obbligo era invece – secondo la Lettera – il luogo nel quale si potevano rimuovere alla radice gli ostacoli al «pieno sviluppo della persona umana», e tra gli strumenti necessari a tal fine vi dovevano essere l ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] epoca per i racconti di viaggio, per lo più in luoghi esotici e lontani, e tuttavia confermano quella attitudine profondamente radicata nel D. alla divulgazione, al didattismo che sorreggeva pure la sua copiosa produzione di biografie.
Nel 1873 aveva ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] , che sembrano aver ispirato a Verga nel 1882 una delle sue più belle novelle, "La libertà", usci il saggio di B. Radice, N. B. a Bronte. Episodio della rivoluzione italiana del 1860..., in Arch. stor. per la Sicilia orient., VII (1910), pp. 262 ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] di A. R. scritta da un sacerdote dell’Istituto della Carità [1897], a cura di G. Rossi, I-II, Rovereto 1959; G. Radice, Annali di A. R. S., I-VIII, Milano-Genova-Settimo Milanese 1967-1994; F. Traniello, Società religiosa e società civile in A. R ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] sviluppo, partendo dalla loro interna crisi, attento al profilo ideale, prima ancora che politico, nel quale era la radice dello scontro con il movimento cattolico, cercando nella concezione e difesa della democrazia il punto possibile di convergenza ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] e mettere in pericolo la possibilità della creazione e dell'annichilazione. La distinzione tra essenza ed esistenza costituisce la radice ultima della composizione tra potenza ed atto, e ad essa si riconducono tutte le forme di composizione che ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] ) e di Scipione Pulzone, il maestro tornò a rinforzare ancora, sotto la metafora del ritratto, l’esigenza di attenersi alle radici del vissuto.
E dovette essere allora, secondo quanto attesta Baglione (p. 138), che «colorì una Giuditta che taglia la ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] quella consegnata alle pagine dei trattati e delle cronache o espressa nella varia letteratura dell'età comunale, ma quella radicata nella pratica di mercanti e di pubblici funzionari, di tecnici e di giuristi, viva nel costume degli ingegni più ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] tuttavia su dati sperimentali non sempre corretti, che il calorico specifico dei gas composti a volume uguale è espresso dalla radice quadrata del numero intero o frazionario del volume dei gas semplici che entrano nella formazione d'un volume di gas ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...