Molti cognomi derivano da toponimi e coincidono perfettamente nella forma o, al più, presentano la -i finale del plurale. Alcune volte i toponimi sono popolarissimi mentre non lo è alcun portatore del [...] qualcun altro la parola araba al-bana, ossia ‘luogo d’eccellenza’. Ma non si può escludere che derivi da alp-, antica radice per indicare vetta, cima, altura, la stessa delle Alpi. Il ciclo Onomastica: un mondo da scoprire è ideato, curato e scritto ...
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«Tutto accade così tanto»Me le sono “perse” le citazioni del fenomeno web Horse_ebooks e un po’ mi dispiace. La sua origine è misteriosa, così come è misteriosa la dinamica social che ha portato al suo [...] la sua presenza tramite i mezzi di comunicazione e di partecipazione sociale elettronici interattivi». È curiosa la radice dell’ansia nelle espressioni polirematiche in cui la parola ricorre. Oggi, nel linguaggio colloquiale, si dice «avere ...
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In italiano, le forme verbali possono essere di due tipi: sintetiche o analitiche. Le prime esprimono nella stessa parola sia il significato lessicale, nella radice del verbo, sia quello funzionale (tempo, [...] modo, persona) nella desinenza. È il caso d ...
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Stefano ValentiCronache della sesta estinzioneMilano, Il Saggiatore, 2023 «Mi sono suicidato una sera di primavera»: è il principio, il primo rumore, a segnare il tempo che viene. Al primo rigo di un libro [...] forma di autoinganno, che principia un esame a ritroso delle coscienze proprie e altrui, giacché dove il ramo storce la radice ha di sicuro avvelenato. Eccolo l’autore, benedetto cento volte, che tocca una delle questioni peggio trattate e più ...
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E questo scambio continuo delle cose non cessa mai, talora convergendo tutte quante in una cosa sola con Amore, talaltra di nuovo separandosi ciascuna nell’inimicizia dell’Odio. (Empedocle, DK 31 B 17,1-8) Già [...] secondo Empedocle, la radice dell’universo (attraverso gli elementi che la compongono), è l’eterna dicotomia fra Amore e Odio. Il loro (difficile, ma solido) equilibrio sostiene il ciclo cosmico. Se questa dualità regge le sorti dell’universo, è ...
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Al tema delle parole in viaggio tra lingue dei migranti e italiano ho dedicato i miei studi dottorali, condotti sotto la supervisione del professor Giuseppe Sergio, che ringrazio una volta di più. Ho poi [...] della serie di parole designanti classi di prestiti dell’italiano (anglicismo, forestierismo ecc.), in unione con la radice migrat-, che rimanda alla famiglia di parole connesse alla migrazione (migrato, migratorio ecc.).È questo, in definitiva ...
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Ciascuno di noi è un nome. Il nome è la sua storia, la sua radice, la sua provenienza, la sua genealogia. Ma questo nome è anche la traccia di una o più lingue, di una o più culture, di relazioni e tradizioni [...] sociali, religiose, politiche.Nel nostro ...
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IntroduzioneCiascuno di noi è un nome. Il nome è la sua storia, la sua radice, la sua provenienza, la sua genealogia. Ma questo nome è anche la traccia di una o più lingue, di una o più culture, di relazioni [...] e tradizioni sociali, religiose, politich ...
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«Cinque di marzo del ’43 / Nel fango le armate del duce e del re / Gli alpini che muoiono traditi lungo il Don». In tre versi gli Stormy Six in La fabbrica, dall’album Un biglietto del tram (1975), sintetizzavano la disfatta italiana (e tedesca) nel ...
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Valentina Venturini, nel suo volume Il teatro di Gaetano Greco, ricostruisce l’etimologia della parola pupo, spiegando che «deriva dal latino púpus-púpi, dalla stessa radice di púer, púsus e pútus, significa [...] fanciullo e anche, in particolare nel dia ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce il tratto iniziale (r. dei nervi),...
Radice che dopo aver raggiunto una data lunghezza subisce un accorciamento, nella sua parte superiore, visibile come una serie di grinze trasversali. Le radici dei rizomi, bulbi e tuberi sono per lo più c. (dette anche tiranti); esse hanno il...