CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] C. (Peroni, 1973; 1983).Su questa linea s'innervano i punti di una tesi elaborata di recente. Per Bertelli (1988a) radice e sfondo dell''ellenismo' delle pitture di C. sarebbero da individuare in quella temperie culturale che si ritiene essere stata ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] superstiti sono oggi conservate nella villa Ghirlanda di Balsamo Cinisello - e gli affreschi a Milano in casa Stanga, oggi Radice Fossati (via Cappuccio 12), precedono di pochi mesi l'intensa attività del periodo cisalpino. Entrato di colpo con un ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] è l'uomo che, a contatto con la macchina, cambia o è in procinto di cambiare, per così dire, fino alla radice. Nel Manifesto futurista del 1909, Marinetti scrive: ‟Noi vogliamo inneggiare all'uomo che tiene il volante, la cui asta ideale attraversa ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] : il viso, allungato, ha forme carnose, soprattutto nelle guance e nel mento, ed è segnato da profonde pieghe alla radice del naso, sotto gli occhi e intorno alla bocca, che gli conferiscono una forte espressività; la maschera facciale è incorniciata ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] il perdurare del genere anche in tarda età normanna, seppure in forme assai meno complesse e secondo un repertorio di radice esclusivamente decorativa; l'adozione da parte di committenti come Matteo d'Aiello o l'arcivescovo Gualtiero di una politica ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] passare la notte - e anche, nell'uso corrente moderno, una stanza all'interno della c. -; la seconda, che ha la stessa radice di dāra ('circondare'), configura uno spazio delimitato da muri o da costruzioni o anche da tende di nomadi disposte in modo ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] (Henricus Stephanus, Thesaurus Grecae Linguae, IV, Paris 1841, coll. 1542-1543), il termine è stato messo in relazione con la radice semitica qbb 'essere cavo' (Di Giovanni, 1972, p. 33), l'arabo qa῾b 'recipiente' e l'ebraico kăbăr, kebarim 'tomba ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] che precedette il suo arresto nel settembre del 1944), in cui abbandonò il nazionalismo architettonico di radice risorgimentale, schierandosi apertamente al fianco delle più aggiornate ricerche europee e contro l'accademismo coltivato dal ...
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TEOFILO
S. B. Tosatti
Nome religioso del monaco autore del De diversis artibus o Diversarum artium schedula, uno dei più notevoli trattati tecnico-artistici (v.) medievali, il quale si presenta come [...] T. aveva progettato di ricopiare da Eraclio, come si evince dall'indice.Ritorna anche qui la tripartizione coloristica, di radice linearistica, ma mirante alla resa della terza dimensione: T. consiglia di graduare la grisaille (il colore di materiale ...
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TELEFO (Τήλεϕος)
E. Paribeni
Eroe ellenico la cui localizzazione in paesi così distanti come l'Arcadia e la Misia è stata intesa come il riflesso di antichissime imprese coloniali in Asia Minore. Nella [...] Achille e un T. inclinati ad arco, protesi l'uno contro l'altro come riuniti in un impulso disperato ad eliminare la radice del male. Le figure dei due eroi di un classicismo intagliato e un poco incolore si affiancano a certa produzione neoattica e ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...