DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] ritardando così agli anni Settanta il pieno inserimento del pittore messinese nefl'area di quella rigorosa cultura di radice pierfranceschiana che, in effetti, affronta proprio in quel decennio, da Urbino a Ferrara a Padova a Mantova, sperimentazioni ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] e all'attività di una compagine di artisti astrattisti, nota come Gruppo Como, di cui fecero parte i capifila Rho e M. Radice, le pittrici Carla Badiali e Carla Prina, oltre allo stesso Galli.
Non si trattò di un vero e proprio gruppo; inesistenti in ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] insieme con i Carducci, oriundi fiorentini, tra i maggiori rappresentanti di quell'approssimativo naturalismo di radice accademica, particolarmente attento ai nuovi orientamenti della pittura destinata alle chiese, che si diffonde nella pittura ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Onofrio
Adriana Compagnone
Nacque a Napoli nel 1608; fratello del più famoso Andrea, fu anch'egli pittore. Allievo di Belisario Corenzio, si distinse per aver collaborato [...] , il palazzo e la cappella dei principi di Sansevero, in Riv. intern. di storia della banca, XV (1975), p. 27; M. Novelli Radice, Contributi alla conoscenza di Andrea ed O. De Lione, in Napoli nobiliss., XV (1976), pp. 162-169; R. De Maio, Pittura e ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] godere di una certa agiatezza conseguita, sembra, nel settore tessile, forse grazie al commercio o all'impiego della "robbia" (radice macinata della rubia tinctorum in uso in farinacologia e come colorante rosso vivo per tessuti), da cui la famiglia ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] maggiore appare verificarsi con A. De Lione, al quale sono a volte attribuite opere di peso come gli affreschi di Barra (Novelli Radice, 1976) e un certo numero di Battaglie nelle quali il neovenetismo comune ai due pittori è più in evidenza.
Fonti e ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] tra l’architettura settecentesca e il vasto parco. A Varese, lo scultore Vittorio Tavernari lo introdusse all’astrattismo di Mario Radice, Atanasio Soldati e Osvaldo Licini. Dopo la laurea in filosofia del diritto nel 1948, la scomparsa del padre lo ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] Gaspare Roomer, se non altro per la scena decorata ad affresco nella sua villa, ora villa Bisignano a Barra presso Napoli (Novelli Radice, 1976), sia Cesare Firrao, principe di Tarsia, con il quale il D. entrò in contatto per la vendita di un album ...
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CARNEO, Giacomo, il Giovane
Aldo Rizzi
Figlio del pittore Antonio, compare nei documenti dal 1687 al 1725. Se ne ignorano le date di nascita e di morte. Il 25 ag. 1687 percepisce dal conte Caiselli [...] delle dimesse di Udine una SS. Trinità ed un'Annunciazione.
Nell'Annunciazione, il C. rielabora schemi tardomanieristici di radice palmesca, con una forma ingenua e primitiva. Più solida e convincente è la SS. Trinità (meglio Incoronazione della ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] da ritenersi, in gran parte, svuotata di contenuto e di interesse la polemica, accesa tra gli studiosi, circa l'individuazione della radice di tale tecnica e di simili apprendimenti, ritenuti attinti da scuole e da maestri di Venezia, di Padova e di ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...