CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] dipinti significativi che si trovano ancora nella sala della villa di Montesolaro (Como) per cui furono dipinti (oggi coll. Radice-Fossati).
Nel 1956 Mojzer dedicò al C. uno studio approfondito, allargando a circa ottanta l'elenco delle opere e ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] e professore fino all'anno accademico 1954-55, quando fu collocato fuori ruolo per limiti di età.
G. Lombardo Radice aveva troncato la collaborazione con il fascismo ed aveva abbandonato la direzione generale dell'istruzione primaria dopo il delitto ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] di lingue iraniche che rese oggetto dell’intervento al Congresso degli orientalisti tenutosi a Firenze nel settembre 1878 (La radice zenda «karet» nei nomi di coltelli in Asia e in Europa, in Atti del IV Congresso internazionale degli orientalisti ...
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GAIDOALDO (Gaidoaldus, Gaidualdus, Gadoaldus)
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Trento, succedette molto probabilmente nel 595 al famoso e influente Evino, morto in quel medesimo torno di tempo. [...] , il fatto che il nome del nuovo duca di Trento termini con il suffisso latinizzato -oaldus derivato dalla radice del verbo germanico *waltan (dominare). Tale suffisso è tipico nell'onomastica di una famiglia dell'alta aristocrazia franco-baiuvara ...
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GIOVANNI da Aquileia (Giovanni Bondi o dei Pitacoli)
Franco Lucio Schiavetto
Maestro e autore di opere di retorica, si ignora la data della sua nascita, da collocarsi molto probabilmente nell'ultimo [...] le titolazioni delle successive.
Altre opere ascrivibili sicuramente a G. sono: la Practica, sive Ars dictandi in radice, breve esposizione delle regole generali sull'arte epistolare; i Flores regularum super arte et usu dictaminis, trattazione ...
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CERNIVEZ, Franco
Fulvia Sforza Vattovani
Nacque a Trieste il 28 genn. 1876 da Matteo e da Maria Medved. Di famiglia modesta e rimasto orfano in tenera età, fu allevato da parenti che però contrastarono [...] Civico Museo Revoltella) e per la pulizia degli accordi cromatici, mostra di aver partecipato di certo "manierismo impressionistico" di radice tedesca (Liebermann), già divulgato in Trieste da U. Veruda e ivi riproposto, in quegli anni, da A. Fittke ...
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Scrittore e giornalista italiano (San Luca, Reggio di Calabria, 1895 - Roma 1956). Antifascista, collaborò al periodico Il mondo di G. Amendola e fondò il Sindacato nazionale scrittori. Scrisse romanzi [...] un che di mezzo fra la narrazione propriamente detta e la prosa evocativa, dal ritmo corale; e nei quali tutto ha la sua radice nel vero, ma è veduto come attraverso il velo del simbolo e il prisma della memoria, e più che le situazioni contano le ...
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Pseudonimo di writer ed artista mauriziano (n. Mauritius 1967), britannico d’adozione. Quale membro identificativo della prima generazione di writer europei, il suo apporto è da considerarsi seminale per [...] della ricerca attuale dell’artista. La cultura hip-hop, sebbene cambino strumenti e contesto, continua a rappresentare la radice da cui scaturisce un impianto compositivo sostenuto dalla struttura del ritmo e del dinamismo, componenti che governano e ...
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Mendini, Alessandro
Livio Sacchi
Architetto, designer, artista e teorico dell'architettura, nato a Milano il 16 agosto 1931. Direttore delle riviste Casabella (1970-76), Modo (1977-81) e Domus (1980-85); [...]
A. Branzi, Moderno postmoderno millenario. Scritti teorici 1972-1980, Torino-Milano 1980.
Elogio del banale, a cura di B. Radice, Torino-Milano 1980.
F. Irace, Stanze: un'idea per la casa, Milano 1980.
P. Portoghesi, Postmodern. L'architettura nella ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] poi testimonianze perugine fino al 1338, anno attestato nella Quaestio an calor in puero et in iuvene sit equalis in radice, presentata nel ms. Vat. lat. 2470, c. 223ra come Quaestio generaliter disputata Perusii anno Domini 1338 de mense octobri ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...