FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] del Novecento, Roma 1979, ad Ind.; I contemporanei, a cura di M. Laeng, Firenze 1979 ad Ind.; L. Lombardo Radice, Postfazione/Testimonianza, in G. Biondi-F. Imberciadori, ... Voi siete la primavera d'Italia. L'ideologia fascista nel mondo della ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] del Congresso internazionale di studi storici sul Risorgimento italiano, Palermo… 1961, Milano 1962, ad ind.; L. Lombardo-Radice - F. Bartolozzi, Matematici siciliani dell'ultimo secolo, in La presenza della Sicilia nella cultura degli ultimi cento ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] ) cui fece seguito quella organizzata nel 1990 dalla Pinacoteca comunale di Ravenna.
Nel 1993 propose una personale alla galleria Radice di Lissone e nello stesso anno donò al Comune di Ferrara un cospicuo numero di opere che furono radunate nell ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] Il teatro di L., in Sipario, XIII (1955), 111; S. D'Amico, Cronache del teatro, II, Bari 1964, pp. 228-232; R. Radice, Un maestro del silenzio, in Corriere della sera, 26 marzo 1968; D. Fabbri, Il teatro di L., in Persona, settembre-ottobre 1968; Enc ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] che prelude, inconsapevolmente, ai futuri melodrammi funerari di V. Harlan. In ogni caso, qualunque sia stata la radice antropologica della sua arte ‒ entusiasmo romantico o ossessione psicologica o altro ancora ‒ in M. viveva una molla inarrestabile ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] poets or a portrait of Christian order?, Memorie domenicane, n.s., 11, 1980, pp. 471-487.
E. Marino, L'affresco ''La Vergine dalla radice di Jesse'' di Andrea Bonaiuti in S. Domenico di Pistoia, ivi, 13, 1982, pp. 1-201.
R. Lunardi, Arte e storia in ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] via via verso quelle dotate di sempre minore universalità e, perciò, di sempre maggiori determinazioni. Si trova qui la radice di quella che sarà la definizione per genere prossimo e differenza specifica, elaborata successivamente da Aristotele. Ma ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] esprime, infatti, l'ordito culturale da cui nascerà La "Commedia" (cap. VII), con la sua "base ascetica" e la sua radicata abitudine alla "allegoria". Ma tutto ciò rappresenta (secondo l'ottica tipica del D. dantista) la "falsa poetica" attraverso e ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] . Nell'impostazione umanistica della discussione sulle fonti della gioia cristiana al B. spetta la difesa della tesi che l'unica radice di questa gioia sta nel disprezzo del mondo, con i suoi onori e i suoi impegni, e nella solitaria contemplazione ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] modificare la composizione della forza lavoro, costituita soprattutto dall'avventiziato. Il C. affrontò il problema al la radice: sarebbe stato necessario risolvere la questione definitivamente con un "atto chirurgico", che avrebbe dovuto penetrare a ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...