BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] . Nell'impostazione umanistica della discussione sulle fonti della gioia cristiana al B. spetta la difesa della tesi che l'unica radice di questa gioia sta nel disprezzo del mondo, con i suoi onori e i suoi impegni, e nella solitaria contemplazione ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] modificare la composizione della forza lavoro, costituita soprattutto dall'avventiziato. Il C. affrontò il problema al la radice: sarebbe stato necessario risolvere la questione definitivamente con un "atto chirurgico", che avrebbe dovuto penetrare a ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] di molti che ostacolano ancora una decisa azione politica.
È importante constatare come un comune intento didascalico sia alla radice della prima e delle successive prove letterarie dello scrittore. In queste ultime il poeta guarda agli avvenimenti ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] , che accompagnò la crisi della nobilitas, e il B., nel "profilo" formigginiano di Tiberio (Roma 1922), ritrovò anche alla radice del retaggio augusteo, nel successivo contrasto fra Tiberio e Germanico.
Il lavoro sulle relazioni fra Roma e l'Egitto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] fatica, su cui Cuoco avrebbe a lungo riposto tante speranze, illumina circa il suo proposito di individuare una radice propriamente italiana dell’economia politica: a sua detta, infatti, l’originalità della disciplina stava nella diretta osservazione ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] guerra preventiva di autodifesa contro la Spagna, accusata di mirare al dominio europeo e universale. Veniva pure contestata alla radice la legittimità del dominio spagnolo nel Nuovo Mondo, fondato sulla mera libidine di imperio, contro la legge di ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] mondo.
Firmatario dell'Appello per un Fascio di educazione nazionale, pubblicato sull'Educazione nazionale di G. Lombardo Radice il 15 genn. 1920, e quindi pienamente inserito nel fronte idealistico-gentiliano per la riforma della scuola, difese ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] opinione che nel vincolismo e díspotismo borbonico aveva cominciato a vedere l'ostacolo maggiore al suo sviluppo, e che stava alla radice del contrasto che caratterizzava i rapporti tra la Sicilia e Napoli in tutta la prima metà del sec. XIX fino all ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] , affidate ad altri per l'esecuzione, è esaltata la funzione di vero e proprio regista del G., indice della radice pittorica e scenografica della sua cultura artistica. La Gonzaga ebbe pure uno strascico giudiziario, rientrando tra i capi d'accusa ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] (sostenuta da un gruppo di intellettuali, fra cui C. Gazzera), dove i C. avevano una lettura di riconosciuta "radice" qualitativa e ancora promozionale per l'"affinamento del gusto". A testimonianza di due fasi progettualì del gruppo destinato a ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...