FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] del F. alla scrittura letteraria, un mezzo per richiamare, rievocare le emozioni di esperienze passate; qui anche la radice di quella vena di torbida sensualità che fu avvertita dai primi critici e recensori, con riprovazione nella parte clericale e ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] essa albergava un'idea della santità e della perfetta vita cristiana che racchiudeva un'intera teologia del cristianesimo. Per F. la radice della santità "sta in mortificare la razionale" (Processo, II, p. 26) ed egli soleva dire che tutto si riduce ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] intenzioni "nel modo che tal hora fanno i medici, i quali mentre si approssimano all'infermo, et stanno apostando la radice della piaga et il luogo della percossa, dissimulano quello che intendono di fare per benefitio dell'infermo" (Serrano, II, p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] dell’anima sono più consistenti e più forti di quelle a sostegno dell’immortalità. La vita dello spirito ha le sue radici nella materialità del corpo e nel moto meccanicistico degli spiriti vitali e naturali. L’anima stessa non è che uno spiritus ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] 1639, per stabilire sia il rapporto fra la velocità del flusso e l'altezza del carico (la velocità è proporzionale alla radice quadrata dell'altezza), sia il limite dell'altezza del getto verticale, nei termini in cui ne trattava nello stesso periodo ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] questo sovrapporsi di interessi d'ordine politico-ideologico su quelli economico-sociali angustamente limitati al mutuo soccorso fu alla radice del progressivo distacco del B. e del suo giornale (che pure agli inizi del 1861 registrò quasi "con ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] ab imis dei presupposti, della finalità e della natura della poesia. Essendo questa dal B. ricondotta alla radice intima della natura umana e identificata in originale e sincera creatività, il problema estetico-letterario veniva quindi essenzialmente ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] superava i confini della chimica per l'agricoltura.
L'espansione e la diversificazione avevano senza dubbio una radice tecnologica: gli impianti per gli azotati, complessi e costosi, richiedevano il pieno impiego della capacità produttiva mentre ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] con essi era nata la lingua per il popolo. In lui il purismo non aveva nulla di reazionario proprio perché alla radice della sua idea di nazione c'era il rifiuto dell'universalismo cattolico e delle concezioni politiche che ne erano derivate.
In ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] del sapere che ha preceduto l'assai più recente ed ancor malsicura fase tecnologica e sotto certi aspetti ne è stata la radice, ma è ancora un settore ombroso e non privo di allettamenti, se non altro sul piano sperimentale. Per quanto egli dichiari ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...