DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] papa eletto fuori Roma, a Siena, alla presenza dei soli cardinali, il quale, con i suoi provvedimenti, aveva colpito alla radice la "Chiesa imperiale". Tuttavia non poté impedire che alla sua morte, avvenuta il 27 luglio 1061, venisse eletto con il ...
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AGAZZI, Rosa
Giorgio Chiosso
Nacque a Volongo (Cremona) il 26 marzo 1866 da Achille, artigiano e musicista dilettante, ed Angela Spedini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, di profonda [...] , L'oggi del metodo Agazzi, Brescia 1991. Tra le molte discussioni e divulgazioni del metodo Agazzi, citiamo: G. Lombardo Radice, L'asilo di Mompiano, in Il problema dell'educazione infantile, Firenze 1928 (poi riedito come Il metodo Agazzi, ibid ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] che si sarebbe trascinato, oltre la morte di Astorgio, sino almeno alla fine della signoria del M. su Imola. Radice di questo conflitto era in realtà la profonda instabilità della regione: la Romagna, governata sin dal secolo precedente da una ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] , 13 luglio 1967, p. 19; Prosatori e narratori pugliesi, a cura di F. Ulivi-E. F. Accrocca, Bari 1969, pp. 129-151; R. Radice, Prefaz., e L. Lucignani, Introduzione, a S. De Feo, In cerca di teatro, Milano 1972, pp. III-XIII, XVII-XXV; F. Virdia, Era ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] di magistero dell'università di Roma, incarico che tenne dal 1936 al 1938. L'interessamento da parte di Lombardo Radice, che aveva conosciuto personalmente il F. a Trieste, si deve alla favorevole impressione ricevuta dalla lettura di La negazione ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] la vena narrativa della predella che, nel caratterizzare vivacemente gli atti miracolosi dell'evangelista Giovanni, rivela la propria radice provinciale e popolaresca.
La cronologia delle altre opere attribuite a F. è basata sul confronto con il ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] Predica del Battista), gli affreschi della cupola con il Paradiso, datati 1605, nel duomo; questa, opera assai meccanica, di radice correggesca, in collaborazione con Teodoro Ghisi. All'A. e al Ghisi vengono riferiti da taluni studiosi due affreschi ...
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CATOLLA, Francesco
Franco Firmiani
Nato a Trieste il 2 ott. 1819, da Giovanni e Anna Maria Camin, forse di origine friulana, compì gli studi regolari (1843) presso l'I. R. Accademia di commercio e [...] risalti e alternativamente timpanate viene scandita con ritmica monotonia. Né il breve cornicione di coronamento, benché frastagliato alla radice dalla canonica serie dei dentelli more ionico, né - quando ci sia - il timido balcone centrato al primo ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] . B. Boncompagni, in Bullett. di bibliogr. e storia delle scienze matematiche e fisiche, XI [1878], p. 802). Alla radice di questa posizione vi sono le idee, di matrice positivista, di "progresso" e di "evoluzione eterna" che legano indissolubilmente ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] a una secca ed elegante stilizzazione (ne danno prova soprattutto gli affreschi di Cernusco, Pavia e anche di palazzo Radice Fossati a Milano), scioglie poi la sua maniera in cadenze più naturalistiche, scaldando di più morbidi effetti la tavolozza ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...