CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] di metafisica, XXX (1975), pp. 26-38; Carteggio con Croce e Gobetti, in Il Dialogo, XVI (1980), pp.63-116; Carteggio Lombardo Radice-S. C., a cura di T. Caramella, Genova 1983. Vedi inoltre: M.F. Sciacca, Profilo di S. C., in Annali della facoltà ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] alle battaglie per la scuola, a fianco di E. Codignola (con cui collaborò a Levana come redattore capo), di G. Lombardo Radice e di A. Monti, con i quali aderi all'appello "Per un Fascio di Educazione Nazionale". L'interesse pedagogico di questi ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] scinde dall'intuizione e dalla fantasia, dove cioè, consapevolmente o no, il pensiero non taglia i ponti con la radice immediata, presente, ma inespressa, in ogni attività discorsiva; tali autori leggono e restituiscono, ciascuno a proprio modo, nei ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] il resto della sua vita. Tra i suoi allievi ebbe G. Gentile, che gli successe poi sulla cattedra, e G. Lombardo Radice.
Nella dissertazione di laurea, data alle stampe con il titolo Origine storica ed esposizione della Critica della ragion pura di E ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] di magistero dell'università di Roma, incarico che tenne dal 1936 al 1938. L'interessamento da parte di Lombardo Radice, che aveva conosciuto personalmente il F. a Trieste, si deve alla favorevole impressione ricevuta dalla lettura di La negazione ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] in cui il Bene si realizzerà" (Opere, IV, p. 326).
Tra i primi discepoli palermitani del Gentile - insieme con G. Lombardo Radice, G. Saitta, A. Carlini -, il F. si laureò in filosofia nel luglio 1910. Professore presso il liceo di Matera (1910) e ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] aggiungersi i compagni che egli allora v'incontrò, G. Volpe e F. Pintor, U. Congedo, A. Salza, G. Lombardo Radice.
Anche qui, per altro, avrebbe torto chi semplicemente ritenesse che al fuoco dell'idealismo professato dallo Jaja il G. bruciasse ogni ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] .
La problematizzazione del moderno
Per Del Noce, il pensiero razionalista e i suoi sviluppi ateistici, data la loro radice opzionale, non possono cercare la loro giustificazione che in una pretesa capacità di rendere ragione della storia della ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] nelle cose come elementi costitutivi delle medesime", a un "naturalismo quasi positivistico" che, come ricorda Garin, pone "alla radice della natura e dello spirito un Essere logico-metafisico che non a caso è stato avvicinato all'Indistinto di ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] uomini, 1951; Una tragedia delfica: Ione di Euripide, 1953; Platone medievale e monastico, 1959; Psyché, 1961; La radice metafisica della libertà nell'antignosi plotiniana, 1963; Asclepio, 1966) e poi raccolti in volumi: Trasposizioni dell'Antico e ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...