WESLEY, John
Nicola Turchi
Fondatore della Chiesa metodista, nato a Epworth il 17 giugno 1705, morto a Londra il 2 marzo 1791. Figlio di pastore e vissuto nell'infanzia in un ambiente di tradizione [...] di essere divenuto figlio di Dio; il secondo è un'istantanea rivelazione per cui l'uomo sente di aver distrutto in sé la radice del peccato e di aver raggiunto la grande salvezza; e di questo W. affermava di aver avuto esperienza, come si è detto, il ...
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BIONDI, Fabio
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Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] lamentava altamente a Roma, invocando, in una lettera del settembre 1593, che si mettesse finalmente "la secure alla radice". Il più vistoso conflitto giurisdizionale avvenne nel 1595, quando il conte di Castel Rodriguez si oppose alle disposizioni ...
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Talmud
Elena Loewenthal
La guida della vita ebraica
Il Talmud è un corpus di testi, ma è molto più di un grande libro. È infatti un codice di leggi e una raccolta di storie, un contenitore di nozioni [...] legge biblica e la sua applicazione nella vita degli ebrei, e la haggadah (parola che viene da una radice che significa «raccontare», «dire»), che comprende invece i materiali narrativi: aneddoti, rivisitazioni dei racconti biblici, storie di rabbini ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] , a forma di prisma poliedrico, delimitate da un rivestimento fibroso. Ciascuno è percorso centralmente da una vena (radice delle vene sovraepatiche); attorno a essa sono disposti radialmente i cordoni di cellule epatiche (trabecole di Remak), i ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] anime individuali possono rivestirsi di svariati corpi, appartenenti a ogni forma di vita animata, e tale principio è tutt'oggi così radicato in India da costituire una delle costanti del modo di vivere di ogni indiano timorato di Dio e da informarne ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] al passato antecedente l’Illuminismo e la Rivoluzione francese non erano qualcosa di estrinseco al foglio ma la traccia della radicata aderenza a un magistero cattolico intransigente che, sotto il pontificato di Pio XI e ora con quello di Eugenio ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] , «perché ci sforzano con le arme temporale e con le spirituale»), più che Gentillet e la sua invettiva, di risalente radice conciliarista e gallicana, contro il potere demoniaco del papa, «car le Pape est aujourd’huy, et deja de long temps, paisible ...
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CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] 8 e 4.F.III.30), tutto il poema è grigia opera di scuola, decorosa certo ma stanca e priva d'estro, viziata alla radice dalla velleitaria intenzione di gareggiare col Tasso. La stampa del 1628 si chiude con un elenco di quarantun ottave del poema che ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] e culturale dei popoli di lingua indoeuropea con le popolazioni locali di civiltà mediterranea. Il termine templum è fatto sulla radice *tem- che indica il tagliare (gr. τέμενος, τέμνω), cioè il delimitare il luogo da adibirsi al culto ‘tagliandolo ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] e la mutevolezza degli dèi dell'Etruria. Frutto di una speculazione che identifica nel ciclo biotico ‒ umano, animale e vegetale ‒ la radice di una mobilità divina del tutto o quasi impensabile in termini di mentalità greca; e questo anche se su tale ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...