borghesia
Massimo L. Salvadori
La classe che ha guidato la modernizzazione economica
Il termine borghesia ha origini medievali. Fu infatti nell'Alto Medioevo che si iniziò a parlare di borghesi ‒ dalla [...] sia organizzativo e politico in conseguenza della formazione dei sindacati e dei partiti socialisti. I due fattori essenziali alla radice dell'ascesa della borghesia moderna furono da un lato le lotte condotte contro l'assolutismo monarchico ‒ i cui ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] al maestro, se per esempio A. Rostagni vi dettò una ricostruzione del "panellenismo" d'Isocrate che infirmava in radice il pregiudizio dell'unità macedonica della Grecia (quindi, i presupposti medesimi della storiografia desanctisiana). Perciò i due ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] non c’è più salvezza sia perché verrebbero meno i fondamenti morali di una società, sia perché si smarrirebbe la radice religiosa dell’identità di una nazione. Il profilo fondamentalista di tale azione si coglie allora per due aspetti salienti: in ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] : sempre, per l’8% dei casi; in taluni casi, per il 72% (Zimring 2003, pp. 230-34). Resta un’altra radice di primitivismo inestirpato: le armi (in molti Stati le leggi impongono ai pubblici ufficiali di autorizzarne il possesso), come strumenti di ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] della "democrazia totalitaria", trovava anch'egli nel pensiero di Rousseau la radice del giacobinismo e del babuvismo e in questi ultimi la radice del totalitarismo comunista.
La parabola del giacobinismo - dalla storia concreta terminata nel 1794 ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] di armati e ottima provvisione nella ferma di 400 "lanze vive" assoldate in maggio dallo Chateauguyon. Ci è oscura la radice della stima nutrita da Galeazzo Maria Sforza per il G.: è probabile che derivasse dal rispetto dei legami tra il Magnifico ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] riconoscere in quest'opera il primo segno e insieme la radice di quella lunga indagine sulla storia'dei Greci in Italia alla validità della tesi, bisogna osservare che ha le que radici in un'esigenza di più precisa cognizione dei termini e modi ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] giovani della fronda al fascismo. E proprio a casa degli zii Pintor strinse un’amicizia fraterna con Lucio Lombardo Radice, che lo proiettò nella cerchia dei cosiddetti ‘giovani comunisti romani’ (Antonio Amendola, Paolo Bufalini, Aldo e Ugo Natoli e ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] sensibile ai problemi pedagogici, l'A. si era accostato a quel movimento riformatore che aveva come animatore G. Lombardo-Radice. Aveva così aderito al "Fascio di educazione nazionale" e al "Gruppo di azione per la scuola nazionale", che avevano ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] : il viso, allungato, ha forme carnose, soprattutto nelle guance e nel mento, ed è segnato da profonde pieghe alla radice del naso, sotto gli occhi e intorno alla bocca, che gli conferiscono una forte espressività; la maschera facciale è incorniciata ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...