sistema trigeminale
Sistema di fibre nervose sensitive e motorie raccolte nel nervo trigemino, che provvede alla sensibilità delle regioni superficiali e profonde della faccia e all’innervazione dei [...] sensibilità della mucosa del seno sfenoidale, delle cellule etmoidali, delle coane, delle narici, della cute del lobulo, della radice del naso e della cornea, e del tratto uveale). Il nervo mascellare si estende in numerose branche sensitive (nervo ...
Leggi Tutto
Sedicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Π, minuscolo π) corrispondente al p latino.
Fisica
Il teorema π è il teorema fondamentale della similitudine meccanica, noto anche come teorema di Buckingham [...] James). Si tratta di numero reale irrazionale (cioè decimale illimitato non periodico) e anzi trascendente (non è cioè radice di nessuna equazione algebrica a coefficienti interi): 3,1415926535…. Nella pratica si usano in genere i valori approssimati ...
Leggi Tutto
Odio
Anna Sabatini Scalmati
La parola odio indica uno stato emotivo di grave e persistente avversione verso qualcosa o qualcuno. Passione opposta all'amore, l'odio è un sentimento d'acuta ostilità, [...] a quelle di Freud (si pensi, per es., alle posizioni di K. Lorenz e I. Eibl-Eibesfeldt, i quali ricercano le radici dei comportamenti umani di amore e odio nella storia evolutiva della specie), le basi biologiche che supportano la tesi freudiana non ...
Leggi Tutto
standard
stàndard [s.ingl. standard 〈stèndëd〉, dal fr. ant. estendart "stendardo"] [LSF] Campione o modello di riferimento per una categoria di grandezze o anche, astrattamente, di una categoria di fenomeni: [...] (frequenza di trama e di riga, ecc.): v. televisione: VI 99 e. ◆ [MTR] [PRB] Deviazione s. o errore s.: è la radice quadrata della varianza di una serie di dati, che dà un'informazione sulla larghezza della distribuzione dei dati stessi: v. misure ...
Leggi Tutto
Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] della sessualità: essa si procura l'energia di cui ha bisogno sottraendola alla sessualità. E proprio in ciò sta la radice della crisi intrinseca allo sviluppo della cultura, così come Freud la definisce in Das Unbehagen in der Kultur: la sottrazione ...
Leggi Tutto
Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] (tempo lungo) rimanda al vissuto di un tempo dilatato, che scorre lentamente e che si desidera abbia fine; Leshaamem (dalla radice aramaica amum, "offuscare, oscurare") evoca l'immagine della notte, la primitiva paura del buio e il desiderio che la ...
Leggi Tutto
In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] si osserva che il luogo destinato al c. è sempre separato, è un ‘recinto sacro’ (gr. τέμενος; lat. templum, dalla stessa radice di τέμνω «taglio»), sottratto all’uso profano; può essere il focolare, l’altare o la ‘casa’ del dio, cioè il tempio vero ...
Leggi Tutto
Condensazione di Bose-Einstein
Massimo Ingusci
Negli ultimi vent'anni del XX sec., un progresso straordinario nel campo della fisica delle basse temperature è stato reso possibile dallo sviluppo di [...] data dalla lunghezza d'onda di de Broglie λdB=h/mv, con m massa della particella la cui velocità v diminuisce con la radice quadrata della temperatura e h costante di Planck. Alla temperatura ambiente, λdB è molto piccola ed è poco probabile che due ...
Leggi Tutto
Tipologia di graffiti originaria del Brasile, in particolare associata alla capitale San Paolo ma molto diffusa anche in tutta la restante area sud-orientale del paese, compresa Rio de Janeiro. Quale forma [...] e il regime, sono realizzati in catrame, che in portoghese si traduce con la parola pixe, termine che costituisce la radice di “pichação”, quindi letteralmente “scrivere col catrame”. L’opposizione di tipo politico si trasforma poi, dalla fine degli ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] è quello di ḥerem, l'oggetto separato, messo da parte, perché bandito e, in molti casi, destinato alla distruzione.
Quest'ultima radice ḥrm si ritrova anche in arabo, almeno a partire dal Corano, come base della terminologia araba del sacro. La città ...
Leggi Tutto
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...