Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...]
Parte indurita, acuta e pungente derivata dalla trasformazione (detta spinificazione) di un organo delle piante superiori (caule, foglia, radice). Si distinguono: s. caulinari, quando un ramo è trasformato in s. o solo all’apice (prugno selvatico) o ...
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In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] è un esempio del quadro circolatorio sistemico e consente di individuare alcune lesioni tipiche. Le sedi esplorabili per la capillaroscopia sono la cute che riveste la radice delle unghie, la lingua, le labbra, la cute e la congiuntiva. ...
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Arti superiori
Gli arti superiori sono appendici cilindriche, collegate al tronco per mezzo dell'articolazione sternoclavicolare. Ciascun arto può essere separato convenzionalmente dal torace mediante [...] dai rami terminali del plesso brachiale, e in particolare dai nervi mediano, radiale e ulnare.
Spalla
La spalla, radice dell'arto superiore, è costituita da un insieme di segmenti ossei (scapola, clavicola e omero), articolazioni e muscoli ...
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seno In senso proprio, rientranza, avvallamento, oppure cavità, concavità.
1. Anatomia comparata
S. assiale Negli Echinodermi, cavità in cui sbocca il canale petroso, e che a sua volta comunica con l’esterno [...] due cavità accessorie delle fosse nasali, scavate nello spessore dell’osso frontale, che occupano lo spazio sovrastante alla radice del naso estendendosi più o meno lateralmente, al di sopra delle arcate sopraccigliari.
S. mascellare Spaziosa cavità ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] da elementi esterni al sistema in esame) di fronte a cui esso può trovarsi a valle di una sequenza di decisioni. La radice dell’albero corrisponde al problema di decisione complessivo mentre ogni foglia a una sequenza di decisioni ed eventi di cui si ...
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Tessuto che riveste la superficie esterna o tappezza cavità interne del corpo degli organismi animali e vegetali pluricellulari. Il tessuto epiteliale è quello che più d’ogni altro conserva i caratteri [...] , il cristallino dell’occhio ecc.). La guaina epiteliale del pelo è costituita da cellule e. che circondano a manicotto la radice del pelo; si suddivide in tre strati: strato di Henle, strato di Huxley e cuticola della guaina.
Botanica
Pellicola ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] , a forma di prisma poliedrico, delimitate da un rivestimento fibroso. Ciascuno è percorso centralmente da una vena (radice delle vene sovraepatiche); attorno a essa sono disposti radialmente i cordoni di cellule epatiche (trabecole di Remak), i ...
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Anatomia comparata e umana
Parte epiteliale e superficiale della pelle. Negli Invertebrati può essere costituita da uno strato di cellule ciliate o pluristratificata, oppure rivestita di una cuticola anista, [...] anatomica situata all’esterno del corpo delle piante cormofite, è permanente nelle foglie, transitoria, nella maggior parte dei casi, nella radice e nel fusto. L’e. che riveste le foglie e il fusto giovane risulta di un solo strato di cellule (in ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] e l’altra (indice nasale). Il secondo si basa sull’osservazione dei caratteri morfologici: grado di infossamento della radice del n. (piccolo, medio, grande); forma del profilo del dorso (diritto, convesso, concavo, ondulato, gibboso); orientamento ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] mezzo adeguato per portare le molecole al rivelatore. Tuttavia, la distanza percorsa per diffusione cresce solo in funzione della radice quadrata del tempo trascorso:
d = √Dt.
Le costanti di diffusione D nell' aria, per molecole di piccole dimensioni ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...