SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] al sec. 10° o all'inizio dell'11° reca infatti raffigurazioni - busti di profilo, la sfinge, pegaso - che hanno le loro radici nell'Antichità e che vennero forse ispirate da gemme o monete antiche.Per quanto riguarda infine i s. di epoca successiva ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] e l'intonazione umana del messaggio del Decameron, quali sono ormai definite dalla più solida e avveduta critica. La radice ideologica e fantastica di questo primo capolavoro della narrativa moderna è medievale, così come lo è quella delle opere ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] del duomo di Siena. La plastica di maestro Tancredi, se riconnessa ad alcune coeve e rare testimonianze architettoniche di radice borgognona, dal portale laterale di San Pietro di Coppito (seconda metà del sec. 13°) a quelli, anch’essi laterali ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] , Milano, 1592, p. 686; A. Sanpietro, Libro dove sono descritti tutti li beni( del tempio( di Saronno (1651), in G. Radice, Virgini deiparae burgi Saroni. Il santuario di Saronno(, Milano 1974, p. 52 e passim; M. Valerio, Le memorie( (sec. XVII), in ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] chiocciola, il fiore di loto usato come seggio del Buddha, la mandorla che la pettinatura forma attorno alla radice della fronte.
Appaiono in questo gruppo le scene costruite per registri orizzontali sovrapposti. Ciò è particolarmente evidente nelle ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] sopra lo strigile di Filottrano (tomba 120; Journal of the Antropological Institute, lxvii, 1937, tav. 26,6) contenente la radice celtica ollo, è forse la più antica iscrizione celtica che abbiamo (v. il nome di Bodvogenus sotto argentarius; karisios ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] questa tendenza sono costituiti dalle opere raggruppate intorno al Maestro di Lluçà e al Maestro di Avià. Un bizantinismo di radice anglonormanna si ritrova invece, oltre che in alcune pitture su tavola come la Biga de la Passiò (Barcellona, Mus. d ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] , gesti, movimenti con la definizione di modelli che con varianti sono riutilizzati per soggetti diversi.Se la radice iconografica talora è attinta alla tradizione pittorica bizantina, le rielaborazioni sono di elevata umanità: Giovanni che tocca ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] nel quale si è voluto vedere quello della maga Circe addormentata, che ha matrici letterarie nell'Odissea di Omero, e la radice di mandragora considerata per il suo aspetto e per il suo effetto allucinogeno fra le erbe del diavolo (Di Nola 1987 ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] dall'altra, i totalitarismi europei e successivamente quello sovietico, i quali creano un ideale maschile che ha sì le sue radici nel concetto greco di bellezza, ma si colora di pericolose rigidità morali e intransigenze razziali. Già F.L. Jahn, uno ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...