GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] (F. Altheim). Dall'etimologia della parola, che si è trasformata dalla radice dell'aoristo gen in gignere, si rileva come significato vero e proprio del termine "generatore" (dell'uomo). Come nomen agentis il G. non ha significato iterativo, ma ...
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NETTUNO (Neptunus, etr. Nethuns)
L. Vlad Borrelli
Antica divinità italica di cui è difficile determinare gli attributi originarî anche per l'incertezza dell'etimologia connessa sia con nebula, nubes, [...] νέϕος, onde se ne farebbe un dio delle tempeste, sia con un ipotetico *neptu, radice indicante il fuoco, per cui si risalirebbe ad un dio terrestre e ctonio. Comunque l'esistenza delle feste Neptunalia nel vecchio calendario romano assicura la ...
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GIUNONE (Iuno)
G. Ambrosetti
La dea Iuno italica non ha in origine alcun rapporto con Hera (v.). È oggi rifiutata la identificazione con Διώνη, ed è negato lo stesso nesso linguistico che, attraverso [...] la forma lovino, ne faceva derivare il nome dalla stessa radice di Diovi-lovi. Etimologia più probabile è da *iun (fiorente, donna da marito, cfr. iuvenis).
Come divinità celeste rappresenta l'aspetto femminile di Iuppiter, ed è figura scarsamente ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] ritardando così agli anni Settanta il pieno inserimento del pittore messinese nefl'area di quella rigorosa cultura di radice pierfranceschiana che, in effetti, affronta proprio in quel decennio, da Urbino a Ferrara a Padova a Mantova, sperimentazioni ...
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HERMIPPOS ("Ερμιππος)
M. B. Marzani
1°. - Scultore greco vissuto intorno al 500 a. C.
È noto solamente attraverso l'iscrizione di una base, sulla quale si legge anche il nome della dedicante: [Φ]σακύϑε???SIM-26???ἀνέϑεκεν [...] (I.G., 12, 493). Il nome di Psakythe, derivato dalla radice ψακάς, ha lo stesso significato del nome Smikythe. La base portava, nelle tre incavature che vi si trovano, tre piccole statuette di bronzo, che erano poste in punti di visuale diversi ...
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MELOTTI, Fausto
Pia Pascalino
Scultore, nato a Rovereto l'8 giugno 1901, esponente dell'astrattismo europeo. Le sue prime esperienze nel campo della scultura risalgono agli anni intorno al 1930 all'interno [...] del gruppo che gravitava intorno alla Galleria del Milione a Milano: O. Licini, A. Soldati, M. Rho, G. Radice, L. Fontana. M. ha contribuito con loro attraverso scritti, mostre, saggi, all'affermazione della nuova espressione artistica in Italia ( ...
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BERNA
A. Petrucci
(lat. Bernum, Berna; ted. Bern)
Città della Svizzera, capitale della Confederazione Elvetica e capoluogo del cantone omonimo, situata nella regione superiore del medio corso dell'Aare.Secondo [...] perlopiù interpretato come traduzione tedesca del nome di Verona, nel quale tuttavia si tende oggi a riconoscere piuttosto una radice di origine celtica (Feller, 1946) - fu fondata dal duca Bertoldo V di Zähringen nel 1191. Divenuta ben presto ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] e all'attività di una compagine di artisti astrattisti, nota come Gruppo Como, di cui fecero parte i capifila Rho e M. Radice, le pittrici Carla Badiali e Carla Prina, oltre allo stesso Galli.
Non si trattò di un vero e proprio gruppo; inesistenti in ...
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Vedi CABIRI dell'anno: 1959 - 1994
CABIRI (Καβείροι, Cabīri)
M. Floriani Squarciapino
Divinità tra le più antiche della Grecia tantoché molte fonti le collegano ai Pelasgi, e tali e tante sono le elaborazioni [...] secoli, che la loro origine resta incerta come pure fluttuante ne sono il numero e le caratteristiche. Il nome deriva da una radice semitica (kbr) e vuol dire "i grandi, i potenti"; infatti i Greci chiamarono i C. ϑεοὶ μεγάλοι, δυνατοί, ἰσχυροί, e i ...
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MAIA (Μαῖα, Maia)
S. de Marinis
Una delle Pleiadi, figlia di Atlante e di Pleione, figlia di Oceano, è secondo la tradizione generale madre di Hermes, nato dal suo connubio con Zeus sul monte Cillene [...] venerata a Roma, è del tutto casuale. Quest'ultima ha un'origine prettamente italica e latina. Il nome stesso, derivato dalla radice mag- di magis, maius ecc., ce la indica come divinità legata alla forza crescente, al germogliare della nàtura; e non ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...