CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] fine del Cinquecento, gli si riconosce una funzione di primo piano nel superamento in Spagna della cultura figurativa di radice più strettamente manieristica, importata dall'Italia con scambi continui lungo tutto il secolo, e nel maturare, anche tra ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] gli consentirono una maggiore decantazione, il F. ritenne (Radice, 1954) di aver ottenuto esiti superiori a quelli nel 1956 a Roma nell'ambito della Quadriennale.
Fonti e Bibl.: M. Radice, Una mostra commemorativa. D. F., in L'Italia, 20 dic. 1954 ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] la vena narrativa della predella che, nel caratterizzare vivacemente gli atti miracolosi dell'evangelista Giovanni, rivela la propria radice provinciale e popolaresca.
La cronologia delle altre opere attribuite a F. è basata sul confronto con il ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] Predica del Battista), gli affreschi della cupola con il Paradiso, datati 1605, nel duomo; questa, opera assai meccanica, di radice correggesca, in collaborazione con Teodoro Ghisi. All'A. e al Ghisi vengono riferiti da taluni studiosi due affreschi ...
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CATOLLA, Francesco
Franco Firmiani
Nato a Trieste il 2 ott. 1819, da Giovanni e Anna Maria Camin, forse di origine friulana, compì gli studi regolari (1843) presso l'I. R. Accademia di commercio e [...] risalti e alternativamente timpanate viene scandita con ritmica monotonia. Né il breve cornicione di coronamento, benché frastagliato alla radice dalla canonica serie dei dentelli more ionico, né - quando ci sia - il timido balcone centrato al primo ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] a una secca ed elegante stilizzazione (ne danno prova soprattutto gli affreschi di Cernusco, Pavia e anche di palazzo Radice Fossati a Milano), scioglie poi la sua maniera in cadenze più naturalistiche, scaldando di più morbidi effetti la tavolozza ...
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BONFRATELLI, Apollonio de'
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Nacque a Capranica, presumibilmente fra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento. Si ritiene sia stato scolaro di Giulio [...] piegandosi ad accogliere le nuove concezioni e mostra di saper tradurre sul margine della pagina da ornare forme di radice raffaellesca e michelangiolesca.
Fonti e Bibl.: V. Forcella, Iscrizioni... di Roma, Roma 1874, IV, p. 270;A. Bertolotti ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] dipinti significativi che si trovano ancora nella sala della villa di Montesolaro (Como) per cui furono dipinti (oggi coll. Radice-Fossati).
Nel 1956 Mojzer dedicò al C. uno studio approfondito, allargando a circa ottanta l'elenco delle opere e ...
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CERNIVEZ, Franco
Fulvia Sforza Vattovani
Nacque a Trieste il 28 genn. 1876 da Matteo e da Maria Medved. Di famiglia modesta e rimasto orfano in tenera età, fu allevato da parenti che però contrastarono [...] Civico Museo Revoltella) e per la pulizia degli accordi cromatici, mostra di aver partecipato di certo "manierismo impressionistico" di radice tedesca (Liebermann), già divulgato in Trieste da U. Veruda e ivi riproposto, in quegli anni, da A. Fittke ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] delle opere oggi note e a interessi scientifici tradottisi in scritti e studi, visti favorevolmente dallo stesso Galilei, sono alla radice dello scarso impegno pubblico del C. e dell'avvio lento della sua attività, accanto al Cigoli, a Roma, dove ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...