Nel linguaggio geografico indicazione generica di forme, processi, modellazioni legate ad ambienti di montagna alta e media.
Fauna a. Fauna che popola le zone montuose al di sopra del limite superiore [...] , minima; per es. molte genziane), riduzione dell’apparato traspirante, copioso rivestimento di peli, come nella stella a., radice spesso di enorme lunghezza in confronto all’apparato aereo ecc. Le formazioni vegetali che si osservano nella zona a ...
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germinazione
Laura Costanzo
Dal seme alla nuova pianta
Solo quando acqua, ossigeno, luce e temperatura sono favorevoli al suo sviluppo il seme comincia a germinare. Dapprima emerge la radichetta che [...] che emerge dal seme, affonda sempre più nel terreno e si trasforma nella radichetta primaria da cui si svilupperà la radice che ancora la pianta al terreno e assorbe acqua e sali minerali. Lo sviluppo del seme durante la germinazione procede ...
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Anatomia
Formazione di tessuto ectodermico o mesenchimale, che riveste un organo, separandolo dalle parti circostanti. Fra tutte, hanno particolare importanza le g. tendinee che avvolgendo i tendini, specialmente [...] Ciperacee la g. è chiusa, cioè forma un cilindro.
È detto g. amilifera il fleoterma di fusti (e talora di radici), quando le sue cellule contengono abbondanti granuli di amido.
La g. gelatinosa, presente in certe Alghe azzurre, è il rivestimento ...
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Botanica
C. delle foglie Il processo del distacco delle foglie, nelle piante caducifoglie. È provocato dal differenziamento alla base del picciolo di una zona di abscissione, costituita da strati di cellule [...] C. d’acqua
Negli impianti idroelettrici, c. naturale, o totale, è il dislivello tra la superficie libera dell’acqua alla radice del rigurgito provocato dalle opere di presa e la superficie libera dello specchio in cui l’acqua viene restituita;
c. di ...
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Ordine di piante Simpetale comprendente circa 9450 specie e 25 famiglie tra cui Ebenacee, Ericacee, Lecitidacee, Mirsinacee, Polemoniacee, Primulacee, Saponacee, Sarraceniacee e Teacee. Tradizionalmente [...] diffuse, molte di queste sono coltivate nei giardini come piante ornamentali. Dalla radice di Erica arborea, diffusa in tutto il Mediterraneo, si ricava la radica per la fabbricazione di pipe e utensili pregiati. La vegetazione dominata da eriche ...
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botanica Forma perfetta (o stato p. o stadio p.) In certi funghi, la fase del ciclo di sviluppo che si riproduce per mezzo di spore aploidi, sessuali, originatesi, per es., nell’asco dei Funghi Ascomiceti; [...] lingue germaniche), assumendo valore di passato (lat. vidi «ho visto, vidi»). Nelle lingue indoeuropee il p. è per lo più caratterizzato dal raddoppiamento, dal vocalismo -o- della radice, e da desinenze particolari per le tre persone del singolare. ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] e inalano ed esalano l'aria-energia vitale (qi). Le cose vegetali (zhiwu) hanno la loro origine nella terra. Ecco perché la radice si dirige verso la terra e fa salire e scendere la linfa. Per questo gli animali traggono la loro aria-energia vitale ...
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AVETTA, Carlo
Giuseppe Lusina
Nato a Torino il 13 marzo 1861, compì gli studi universitari a Roma, e vi fu poi assunto come assistente nell'Istituto botanico; qui rimase fino alla sua chiamata alla [...] della Pueraria Thumbergiana Benth., ibid., pp.201-222, con 3 tavv.; Contribuzione allo studio delle anomalie di struttura nelle radici delle Dicotiledoni, ibid., III(1888), pp. 91-107, con 2 tavv.; Ricerche anatomo-istologiche sul fusto e sulla ...
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clorofilla
Laura Costanzo
La sostanza che consente la fotosintesi delle piante
La clorofilla è un pigmento verde presente nelle foglie ma anche in altre parti della pianta, in quantità diverse nel corso [...] e i caroteni, di colore arancione; questi ultimi, per esempio, si trovano in grandi quantità anche nella radice della carota. Tutti questi pigmenti sono necessari allo svolgimento della fotosintesi clorofilliana.
Il colore di ciascuna foglia, quindi ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] , nelle quali consta di una masserella di cellule meristematiche che non mostra neppure un accenno di differenziazione in fusto, radice e foglie. L’e. è accompagnato in certe piante dall’albume o anche dal perisperma. Nelle Pteridofite, è detto ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...