Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] curvatura dell’altra faccia.
Linguistica
In linguistica storica, la b. apofonica è la parte di una parola (radice o suffisso) che presenti alternanza nel vocalismo (➔ apofonia). Nelle lingue indoeuropee le b. possono essere monosillabiche leggere ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] familiari ai matematici del XIX sec., ma perfino Cauchy aveva difficoltà a trattarlo con precisione. La più semplice di queste funzioni è la radice quadrata: w2=z, o w=√z. Per ogni valore di z diverso da 0 (e da ∞) la funzione w assume due valori ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] m. è r; m. di un vettore, nello spazio ordinario o in un iperspazio, è la lunghezza del vettore stesso, che risulta espressa dalla radice quadrata della somma dei quadrati delle sue componenti. M. di una funzione analitica f(z)=u(x, y)+i v(x, y) è la ...
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TOPOLOGIA (v. analysis situs, I, p. 87; topologia astratta, App. II, 11, p. 1004; topologia, App. III, 11, p. 960)
Santuzza Baldassarri Ghezzo
La t. oggi è una delle discipline fondamentali della matematica; [...] t. algebrica", i cui strumenti si rivelarono presto assai efficaci in molti problemi fino allora non risolti.
La seconda radice della t., "insiemistica", fu influenzata e stimolata da tematiche dell'analisi, come il concetto di limite di una funzione ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] capitolo infine parla dell'equazione più semplice di grado superiore, cioè xm = a ed affronta il problema dell'estrazione della radice m-esima di una matrice e quindi di una sostituzione lineare.
Notevole fu anche il contributo del C. alla didattica ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] è detto varianza o dispersione o scarto quadratico medio della variabile casuale ξ ed è spesso indicato con σ2(ξ); la sua radice quadrata (positiva) è detta deviazione standard di ξ. Spesso nei più comuni problemi di fisica statistica la densità di p ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] Σ a = λa, cioè ∣ Σ − λI ∣ = 0. L'equazione in λ ammette in generale p radici positive. La radice più grande corrisponde alla prima componente principale a′ X; la seconda radice alla seconda componente e così via (X è la matrice le cui colonne sono X1 ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] Tolomeo per costruire la tavola delle corde, e dalla quale lo stesso Ḥabaš deduce un procedimento originale di estrazione della radice quadrata utilizzando la tavola dei seni. In tutta l'opera Ḥabaš cerca di migliorare le tecniche dell'Almagesto. Lo ...
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Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] , ficofeina ecc.). Il giallo o l’aranciato dei fiori e dei frutti (rose, pomodori) o di altri organi (radice della carota) dipende dai carotenoidi (caroteni, xantofille) contenuti nei plastidi. Alcuni pigmenti sono sciolti nel succo cellulare, come ...
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Astronomia
C. di altezza
In astronomia nautica, circonferenza (c in fig. 1) tracciata sulla sfera terrestre, avente per centro la proiezione su quest’ultima, dal suo centro, di un astro A, e per raggio [...] (dimostrata da F. Lindemann nel 1882) è dovuta al fatto che π è un numero irrazionale trascendente (non è radice di alcuna equazione algebrica a coefficienti interi). L’impossibilità di quadrare il c. per via elementare non vuol dire, come ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...