PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] XII si dedicò con sollecitudine alla salvaguardia dell’unitàdella Chiesa in situazioni altamente conflittuali, tenendo per mezzo delle sue radici cristiane andarono moltiplicandosi.
L’asserita autonomia della Chiesa nei confronti dell’Occidente ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] implicava però il rischio di una revisione del processo di radicamentodella Sede apostolica nell’alveo italiano, intrapreso dai papi dopo prosecuzione dell’opera di restaurazione della monarchia pontificia e dell’unità religiosa dell’Occidente ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] questo il medioevo come tale è in pericolo. Appaiono infatti inestirpabili le radici che ha messo: in quanto campo di studi a sé stante, secolo: "la somma dei privilegi della Sede romana divenne quasi la garanzia dell'unitàdell'Impero" (A. Dempf). La ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] lo shinta di Stato, incentrato nel trono imperiale simbolo dell'unità nazionale che ripudiò il Ryōbushintō; cioè lo shinto ). Alla meditazione buddhistica, che affonda le proprie radici nell'esperienza yoga dell'India, ma anche se ne distacca per la ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] ma una dilatazione degli spazi del Cristo. In virtù dell'unitàdella natura umana, il fuoco dello Spirito che ha preso l'umanità del Cristo tende a nel conquistare degli individui. La Chiesa è veramente radicata in un paese e può raggiungere le masse ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] azione mondana; c) l'interiorità del protestante ha le sue radici in un profondo individualismo, dovuto innanzi tutto al fatto che è dell'unitàdelle Chiese
Mai, nel corso della sua storia, il protestantesimo si è rassegnato alla rottura dell'unità ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] che, per quanto riguardava l'Italia, aveva radici ben profonde nella tradizione antiebraica cattolica che ebbe
F. Fonzi, Stato e Chiesa, in Nuove questioni di storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, II, Milano 1961, pp. 325-88.
G. Rossini, Il ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] la promozione di una società nuova rispettosa delle proprie radici culturali e spirituali, in cui il radicalismo Lubich, I. Giordani, «Erano i tempi di guerra…». Agli albori dell’ideale dell’unità, Roma 2007.
24 E. Olivero, La gioia di rispondere sì. ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il "pericolo che corrono li Stati a non resecar per tempo le radici di così triste seme"), fu raggiunta il 6 luglio 1556 quando il alle esigenze del pubblico. Da qui deriva anche l'affermazione dell'unità di luogo, di tempo e d'azione che il C. ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] il 13 e il 14aprile del 1439. Partendo dall'assioma dell'unitàdella verità, a cui si rifacevano sia i Padri greci sia i legato alla sua complessa formazione, che affondava le radici nell'antichità greca e nella tradizione cristiana dei Bizantini ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...