Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] se meno ostentato, di quello provocato dalla Riforma e dalla rottura dell’unità cattolica tra i popoli e gli Stati d’Europa. Se estensione in conseguenza dello sviluppo delle possibilità tecniche di influire sulle radici stesse dell’esistenza), è ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] estese ben al di là del tempo di formazione dell’Unità ed allungò le maglie della sua rete fino all’ultimo decennio del secolo, non può operare a favore del cittadino, perché le sue radici sono contaminate dal male. La proposta politica cede il passo ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] indiretto a questa fonte orientale. L'imperatore cristiano, saldamente radicato nelle sue certezze romane, fu costretto solo in questo medesimo repertorio di argomentazioni. È in nome dell'unitàdella cristianità che Giustiniano e tutti gli imperatori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] radici la visione dell’origine della vita e dei modi della sua trasmissione e aveva fornito una giustificazione ‘teologica’ all’operare dell sfondo di una natura che è pluralizzazione cosmica dell’unità creatrice e perciò internamente percorsa da una ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] 1979 (tr. it.: Società e pensiero laico. Le radicidella secolarizzazione nell'800, Bologna 1989).
Faguet, E., Le 1976.
Verucci, G., L'Italia laica prima e dopo l'Unità (1848-1876). Anticlericalismo, libero pensiero e ateismo nella società italiana ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] e sul monotelismo); dall'altro, l'assioma dell'unitàdell'Impero, un principio politico costantemente minacciato dai -ecclesiastici con cui M. dovette misurarsi affondavano le loro radici già nel periodo del pontificato di Onorio. Quest'ultimo ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] Scritti di letteratura greca e storia della filologia, Amsterdam 2005, pp. 281-309); G.F. Gianotti, Radici del presente, Torino 1997, pp. ; M. Geymonat, Gli studi classici in Piemonte a cavallo dell’Unità d’Italia, in Quaderni di Atene e Roma, 2012, n ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] in quanto compimento, per l'Italia, dell'Unità nazionale. Immesse nel circuito della propaganda di massa tramite la pubblicazione più dove la religiosità aveva peraltro radici profonde. Il Bollettino ufficiale della diocesi di Brescia e i fogli ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] redigere il quotidiano La Pace, ma con il raggiungimento dell’unitàdello Stato italiano e la fine del potere temporale, vennero dell’ontologismo. A difesa della peculiarità del pensiero italiano per le sue radici cristiane, scrisse Della necessità ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] quando non addirittura le radici stesse, nella r.; anche la visione della natura, dell’ambiente, della storia, presso i unità morale della nazione, e ha sottolineato che, con il principio costituzionale della laicità e non confessionalità dello Stato ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...