Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] sul civile confronto delle idee e delle argomentazioni.
==Il programma Erasmus: omaggio a un intellettuale europeo==
Erasmo fu un intellettuale che visse e viaggiò in tutta Europa e che nutriva il sogno di un'umanità unita da radici culturali comuni ...
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Planck, Max
Maria Grazia Ianniello
Il fisico che ha fondato la teoria dei quanti
Nel 1900 il fisico tedesco Max Planck risolse il problema del corpo nero, uno dei più controversi nella storia della [...] – non dipende dalla forma né dalle dimensioni della cavità né dal suo materiale. La cavità, un’ipotesi che rivoluzionava alle radici il concetto di radiazione.
che la radiazione è costituita da unità elementari discrete, di energia E proporzionale ...
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Schmitt, Carl
Filosofo e giurista tedesco (Plettenberg 1888-ivi 1985). Professore a Monaco e poi a Berlino presso la Scuola superiore di amministrazione, durante il nazismo fu nominato consigliere di [...] unita dalla della Costituzione stessa e l’instaurazione di una «dittatura commissaria». S. introduceva qui un nuovo concetto di sovranità, in base al quale «sovrano è chi decide sullo stato di eccezione». Lo stato di eccezione mette a nudo le radici ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] la rottura del legame d’amicizia che aveva unito, con ricadute professionali, il Fiorentino e il lunette e le vele della Cappella Sistina, liber generationis Jesu Christi, Roma 1992
M. Bussagli, Giudizi modello. Alle radici del Giudizio Universale ...
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di Irene Giannì
Teofilato, Cesare Alfredo
Pedagogo, storico e attivista politico italiano (Francavilla [...] sociale e politico, strettamente connesso alle lotte per l'unità nazionale. Fin dal 1865, del resto, è percepibile per cui non si può essere membri della nobile comunità umana se di essa si ignorano le radici millenarie, dalla metà degli anni Venti ...
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Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] Gallery). Tali caratteristiche stilistiche, che hanno le loro radici nella primitiva arte franco-fiamminga, si ritrovano in van espressive e calligrafiche dello stile del Maestro di Flémalle: senza mai interrompere l'unitàdelle forme plastiche, van ...
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Studioso di folclore russo (Pietroburgo 1895 - Leningrado, già Pietroburgo, 1970). Nella sua opera principale, Morfologija skazki (1928) P. sottopone a un esame critico gli schemi di classificazione delle [...] intrecci; nel secondo caso, la definizione del motivo come unità minima non scomponibile non si traduce in operazioni di Le radici storiche dei racconti di fate, 1949, 2a ed. 1972), che rappresenta la continuazione coerente della Morfologija, ...
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Magli, Ida. – Antropologa culturale italiana (Roma 1925 - ivi 2016). Acutissima indagatrice dei nodi centrali del pensiero politico, etico e scientifico occidentale, è stata tra le figure cardinali dell’antropologia [...] esercita, individuando nei nodi della sessualità e delle capacità riproduttive femminili le radicidella necessità di sopraffazione del critica rispetto alla possibilità di realizzazione di un’Europa unita (Contro l'Europa - tutto quello che non ...
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Ḥabībī, Imīl
Cristiana Baldazzi
Scrittore palestinese, nato a Haifa il 29 agosto 1922, morto a Nazareth il 2 maggio 1996. Tra i fondatori (1943) della Lega di liberazione nazionale (organizzazione sorta [...] lista comunista. Direttore del quotidiano al-Ittiḥād (L'unità), organo del partito comunista, fu deputato alla Knesset Ḥ. descrive la realtà dei Palestinesi, ormai privati delle proprie radici, degli 'stranieri in patria', così come si definisce ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] di queste manifestazioni raggiunge però la radicedella pulsione di morte, nella quale Freud più soltanto come la pulsione che mette in pericolo l'Io, ma come ciò che ‟tiene unito tutto ciò che è vivente", ‟ciò che preserva ogni cosa" (v. Opere, vol. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...