Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] traumi che vengono loro inflitti, a partire dalla ripulita Cenerentola per arrivare a Pelle d’Asino che, lo abbiamo visto, ha radici ben lontane. Tuttavia l’Orsa basiliana si mostra ben più autonoma dell’infanta di Perrault e assai meno legata a quel ...
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Silvia GiagnoniAlabama HuntViterbo, Alter Ego, 2024 La famiglia, in cattività, è un animale feroce. E le nazioni possono essere intese come sconfinate famiglie. Alabama Hunt (Alter Ego, 2024) le rappresenta [...] centrali nelle pagine di Giagnoni – negli Stati Uniti. Alabama Hunt ci offre una riflessione profonda e dolorosa sulle radici di quello – di questo – odio e dell'estremismo nella società americana, esplorando temi come il fondamentalismo cristiano ...
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«È enorme la vita. Ti ci perdi dappertutto».Questa l’epigrafe di Louis-Ferdinand Céline posta in testa a Parthenope, decimo film del regista premio Oscar Paolo Sorrentino, dedicato alla “città nuova”, [...] narrazioni canoniche, tradizionali, lineari, industriali. Mercificate e mortificate e mortificanti.Parthenope e Sorrentino tuttavia hanno radici anche e soprattutto oltre i confini del campo cinefilo, in coerente omaggio alla riottosità espressiva di ...
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Barbara FrandinoTremi chi è innocenteTorino, Einaudi, 2025 Una famiglia che esplode. Basterebbe questa immagine – o le altre, potentissime, che Barbara Frandino inserisce con maestria all’interno del suo [...] famiglia:Emma sostiene che le famiglie sono come gli alberi. Dice che i rami possono prendere direzioni diverse ma, quando le radici sono malate, è fottuto anche il ramo che è arrivato più in alto. (Frandino: 46)E ancora, con delicatezza, ma anche ...
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Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] , ma non dobbiamo trascurare il fatto che l’amicizia giunta fino a noi è la latina amicitia, che contiene la stessa radice del verbo amare: am-. La temutissima e bistrattata fornicazione, invece, è data dal sostantivo πορνεῖα (pornèia), laddove l’ε ...
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Ipotizziamo che una persona vi racconti di aver incontrato Buoni e Cattivi, ma anche Cattivelli, dopo essersi avventurata sull’Alpe Rebelle. Per fortuna Divin Porcello e Baciafemmine l’hanno salvata raccomandandola [...] cui sono inseriti. Quindi queste insegne commerciali spesso sono, come i piatti proposti nei locali, il frutto delle radici – anche etimologiche – da cui sono nati. Osti e ostesse alla riscossaA proposito di parole, scrivono nelle nota introduttiva ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] , per capire quale sia il punto di vista basta leggere ciò che lei stessa ha spiegato nel suo libro Io sono Giorgia. Le mie radici, le mie idee, uscito nel 2021. Scrive: «non è un caso» che la sinistra chiami l’Italia «“Paese” e sia sempre restia a ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] le spalle che scottano abbracciami ancora». Quando è in tour per l’Italia, vivendo come una gitana, il pensiero delle sue radici la stimola a scrivere: «Sento ancora un nodo in gola / la mia terra non mi molla»; «bloccata nella bocca della clessidra ...
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Francesco CrifòIl nostro latino quotidianoFranco Cesati, Firenze, 2024 Sull’«Europeo» del 14 ottobre 1962 uscì un articolo, a firma di Achille Campanile, dal titolo Apertis verbis, ore rotundo, urbi et [...] e la medicina si fanno nelle lingue nazionali e, tramite calchi e traslitterazioni, si origina lessico specialistico che riusa radici latine e greche in composizioni nominali. Oggi, a sessant’anni circa dal Concilio Vaticano II, che ha consentito l ...
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L’amore che strappa i capelli è perduto ormai, non resta che qualche svogliata carezza e un po’ di tenerezza(La canzone dell’amore perduto, Fabrizio De André, 1966) Anche chi non conosce il linguaggio [...] del quotidiano, nelle abitudini che non hanno più un sapore travolgente, e così, proprio come le rose, l’amore con radici fragili, basato sull’entusiasmo iniziale, appassisce e si spegne. O, meglio, si traduce in gesti semplici e senza vigore, con ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...
tabulari, radici In botanica, radici di alcuni alberi tropicali (per es. Ficus, Sterculia), le quali si sviluppano dalla base del tronco estendendosi sul terreno a raggiera; in seguito a ineguale accrescimento (epitrofia) del corpo legnoso prendono...
Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze e svolgono l’identica attività. L’ampia...