GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] recipienti cilindrici, l'uno contenente il doppio dell'altro, per cui i diametri dei cerchi di base nel rapporto 1 e radice di 2 sono ottenuti con lo spostamento di una squadra intorno al primo cerchio.Si trovano inoltre alcuni disegni di uomini e ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] artistica ottoniana, più direttamente rapportabile a una matrice bizantina che in terra veneta, soprattutto in questa fase, ha radici profonde.Nell'ambito del panorama architettonico S. Michele a Pozzoveggiani, nei pressi di Padova, non esula dallo ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] purpureo dei vetri era dato da un ossido di manganese. Molti erano i rossi di origine organica: vegetali come il sandyx (radice di garanza), l'hysginum, l'indica già menzionata, ecc. o animali come la porpora del murice ed il puniceum del coccum ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] un momento in cui Jean de Rouen e un gruppo di architetti e scultori dominati dalla sua personalità espatriarono in Portogallo dove piantarono radici (P. Garcia, João de Ruão, Coimbra 1913; Lesellier, 1931, p. 235 n. 1). Lo Ch. giunse a Roma sotto il ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] 'estrema semplificazione delle forme, e ancor più i disegni, le "prime idee" che svelano chiaramente le profonde radici culturali del pittore nel classicismo del Seicento romano: poiché alla prospettiva raffaellesca egli non giunge per via diretta ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] data, dalla firma e dall'indirizzo della bottega.Secondo l'Alverà Bortolotto (1981), la prima maniera trova le sue radici nell'ornato tradizionale a trofei, che solo in seguito lascia spazio ad elementi fioreali più personali e all'istoriato vero ...
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MANIERISMO
L. Vlad Borrelli
Si intende con tale termine, coniato in epoca moderna dal vasariano "maniera" (secondo il significato attribuito al termine dal Bellori) per designare gli epigoni di Michelangelo [...] che uno degli aspetti del manierismo. Altro è quello cui più propriamente si addice il termine di m. che affonda le sue radici nel repertorio fidiaco interpretandone graficamente i ritmi delle chiome e dei panneggi fino a ridurli al gioco di un mero ...
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Berta, Renato
Stefano Masi
Direttore della fotografia svizzero, nato a Bellinzona il 2 marzo 1945. Con il suo gusto per la luce naturale ha lasciato una profonda impronta nella nouvelle vague svizzera [...] les enfants) hanno scoperto il talento di B., che nel frattempo si era trasferito a Parigi e aveva messo radici in quella cultura cinematografica, pur continuando occasionalmente a lavorare con i registi svizzeri. In Francia B. ha approfondito la ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] il ‘vero’ R. nel 13° secolo. Altri hanno ravvisato nel contrasto fra ‘depressione economica’ ed espansione culturale le radici delle tensioni interne e del ‘pessimismo’ di fondo di tanta parte della civiltà rinascimentale.
In Italia il termine R. non ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] tecnica e di gestione amministrativa; non si definisce, quanto meno, principalmente in rapporto a questo, avendo essa le sue radici più in profondità, al di là comunque di questi strati prammatici, in una più circostanziata e totalizzante presa di ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...