ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] venire identificate con la dea, e serve a rafforzare l'opinione che appunto in quell'area culturale affondi le sue radici il più antico tipo di simulacro, il Palladio. Rappresentazioni più tarde, specie su monete e sulle anfore panatenaiche (v ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] informato di sé l'intera arte antica, cosa che egli ha reiteratamente messo in rilievo. È qui che vanno ricercate anche le radici di un suo umanesimo al quale egli diede un'impronta del tutto personale.
Fra gli scritti archeologici del R. si possono ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] prospettici e di simmetria, di nuovi assi, blocchi, fronti stradali, monumenti: un ordine che affondava le sue radici nella tradizione edilizia della Milano ottocentesca.
Sulla base di questi comuni intenti sulla qualità della forma urbana, il F ...
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] in accordo musicale, il cui motivo deriva da un particolare della Pala di S. Zeno, a conferma delle radici mantegnesche della cultura figurativa antiquaria di Treviso.
Collegabile a questo lavoro è la frammentaria decorazione che ancora si vede ...
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HADRA, Ceramica di
A. Di Vita
Dalla necropoli omonima che si estendeva ad O dell'antica Alessandria, prende il nome una produzione ceramica indigena fortemente caratteristica.
La forma costantemente [...] qualità stilistica, rinvenuto nella necropoli di H. nel 1952, oggi possiamo affermare che essa affonda le sue radici in una raffinata produzione databile nella prima generazione della nuova città, ma già tipicamente alessandrina, anche se ancora ...
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Eastman, George
Stefano Masi
Inventore e industriale statunitense, nato a Waterville (New York) il 12 luglio 1854 e morto a Rochester (New York) il 14 marzo 1932. Al suo talento di sperimentatore tecnico [...] di esclusività con il Trust dei grandi produttori cinematografici capeggiato da Edison, che stava tentando di bloccare alle radici le iniziative dei produttori indipendenti (v. Motion Picture Patents Company). Il monopolio di E. fu intaccato quando ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Francesca Bertozzi
Nacque nel 1812 a Casandrino, nel Napoletano. Secondo il Napier (1855), il padre era un facoltoso magistrato, che avrebbe voluto avviare il figlio alla professione [...] e Paesaggio con armenti. Presso la Pinacoteca comunale "V. Bindi" di Giulianova sono custoditi due studi dal vero, Radici e Sorrento, il secondo dei quali proviene dalla raccolta di Gonzalvo Carelli. In una collezione privata napoletana si conserva ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] portato sia a un fervore di iniziative, soprattutto urbanistiche (come la risistemazione di Potsdamer Platz), sia a una ricerca di radici e di identità per rivalutare B. e la sua regione storica, la Prussia, rispetto al resto della Germania.
Oggi B ...
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RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] per la quale l'ICR era nato: essere lo strumento esemplare della riscoperta - su documenti filologicamente certi - delle radici figurative romanze e risorgimentali della nuova Italia unita; così che il disegno di Giulio Carlo Argan per l'istituzione ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] interno, di grande raffinatezza ornamentale e di squisita sensibilità fabulistica, si sviluppa sulla base di premesse locali che hanno la loro radice nei capitelli della fine del sec. 11° di S. Pietro in Ciel d'Oro e fissa dei parametri formali che ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...