GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] I e del II Stile, ricostruiti con assoluta fedeltà in base all'esame del terreno, che ha permesso di riconoscere dai resti delle radici la posizione e la natura delle piante. Un aiuto notevole forniscono a questo scopo le pitture di g. che gli stessi ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] l'ambiente lombardo, il M. accentuò il suo dissenso e gli accenti corrosivi della sua pittura. Se le radici culturali delle due straordinarie telette La Dissipazione e l'Ignoranza distruggono le arti e le scienze (collezioni private: Franchini ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] , ci mostrano una certa continuità di un gusto popolare, ridotto alla piccola industria domestica, che ha le sue radici in motivi e tipi preromani continuati fino all'età barbarica.
Un caso di particolare interesse, meglio documentato di altri ...
Leggi Tutto
FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] 7°; Sofia, Nat. archeologitcheski muz., croci pettorali con decorazioni a niello, probabilmente del sec. 9°) riconoscendovi le radici iconografiche da cui si sarebbe sviluppato il ciclo delle f. liturgiche mediobizantino.Tra le rievocazioni dei loca ...
Leggi Tutto
CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] lettura del monumento, volta a evidenziare in esso un linguaggio che, pur tendendo alla simbologia classicistica, ha radici "in una rete molto complessa di rinvii culturali, la cui sostanziale e conservatrice appartenenza al quadro medievale resta ...
Leggi Tutto
FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] sua concezione del mondo e della vita. Il F. manteneva un riservato distacco mentre il dibattito culturale investiva le radici più profonde del movimento moderno e si svolgeva, a cavallo fra gli anni Cinquanta e la decade successiva, la polemica ...
Leggi Tutto
SPINELLO ARETINO
S. Petrocchi
Pittore originario di Arezzo, attivo in Toscana tra la fine del Trecento e il primo decennio del secolo successivo.Numerosi documenti soccorrono nella ricostruzione della [...] ogni aspetto figurativo, dalla spartizione spaziale alla consistenza volumetrica fino all'arcaicità del gesto bloccato, è rivolto alle radici della tradizione giottesca, espressa da Maso di Banco e Taddeo Gaddi.Solo di recente è stata riconosciuta di ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] , il procedimento indicato da Teofilo rimane comunque una testimonianza attendibile di un'arte che presumibilmente affonda le proprie radici nella tradizione monastica.Le operazioni di fusione della c. prendevano avvio con la costruzione di un tornio ...
Leggi Tutto
Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] 'iconografia più diffusa in cui è rappresentato doloroso e con la corona di spine. Benché tale leggenda affondi le sue radici in una tradizione antichissima che coinvolge anche l'emorroissa e la Maddalena, il culto della Veronica non compare a Roma ...
Leggi Tutto
CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] è dominante, gli elementi architettonici vengono trasformati in motivi decorativi, come negli arazzi. Il loro stile affonda le proprie radici in due gruppi di manoscritti. Il primo è costituito dall'ambito dei seguaci di Sarkis Pidzak (prima metà sec ...
Leggi Tutto
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...