FITORMONI
Gaspare MAZZOLANI
. Gli ormoni vegetali o f. sono sostanze organiche sintetizzate dalle piante superiori. Essi esercitano una forte azione sul metabolismo vegetale e controllano l'accrescimento [...] lo sviluppo di germogli e permettere così, per es., la conservazione di tuberi (patate, ecc.), per favorire la formazione di radici (radicazione di talee), ecc.
Tra gli altri f., diversi da quelli ad azione auxinica, sono da ricordare gli ormoni da ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] BSE è principalmente localizzata nei soli tessuti nervosi (cervello, midollo spinale e gangli nervosi, specialmente quelli delle radici dorsali posti ai lati della colonna vertebrale). Gli unici altri tessuti dove è stata riscontrata infettività sono ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] la microbiologia agraria, in particolare sui microbi del ciclo dell'azoto. In alcuni lavori sui batteri ospiti delle radici di leguminose (Sui microrganismi produttoridei tubercoli radicali delle leguminose, in Ann. di igiene sperim., XVI [1906], pp ...
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osmosi
Luigi Cerruti
L’equilibrio della pressione dentro la cellula
Le cellule degli organismi viventi sono racchiuse da membrane semipermeabili, che permettono cioè il passaggio delle molecole dell’acqua [...] proprio sull’osmosi: in certi casi il processo osmotico consente all’acqua di salire per decine e decine di metri, dalle radici ai rami più alti dei grandi alberi. Poiché dipende dall’equilibrio tra una pressione interna e una esterna, il flusso ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] . In questi animali si è dimostrato un aumento del 100% del numero di neuroni sensoriali presenti nei gangli delle radici dorsali, nonché un forte incremento di fibre contenenti CGRP (Calcitonin gene related peptide) nel corno dorsale del midollo ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] nel quale si trovano; di rado sono isolate, come nelle foglie dell’olivo. Le f. si rinvengono nella corteccia primaria della radice e del fusto (in cordoni o in forma di anello, nella sezione trasversale, come nei fusti di molte Poacee), accompagnano ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] i predetti pitagorici avevano posto il f. come unico principio del cosmo, Empedocle di Agrigento l’assunse come una delle quattro ‘radici’ di tutto (terra, acqua, aria, f.), che rimasero per molti secoli i tipici elementi delle cose; e Democrito di ...
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La vita
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Cosa vuol dire essere vivi
Un gattino è vivo, un tavolo no. La maestra è viva, una bambola no. Sembra facile capire quali sono le cose che appartengono al mondo vivente. [...] 'automobile che corre per le strade. È viva? Oppure pensiamo a una pianta, che non si sposta mai da dove ha messo le radici. Eppure, anche se non cammina, una pianta è un essere vivente.
Ogni organismo vivente ha un suo modo di comunicare, simile per ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] attuate su animali a telencefalo integro, su animali talamici e rombencefalici, deafferentati e con resezioni diverse delle radici anteriori, sotto l'azione di farmaci (stricnina, curaro, adrenalina) e in condizioni di iperventilazione, permettono di ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] centrale della cellula, incolore e ricca di cromatina.
Corpo corticale
Nella struttura secondaria dei fusti eustelici e delle radici relative, il complesso dei tessuti, primari e secondari, posti esternamente al cambio, contrapposto a c. legnoso (o ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...