La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] In particolare, la velocità di propagazione degli ultrasuoni, per quanto attiene al presente contesto, è proporzionale alla radice quadrata del rapporto tra la specifica costante elastica di interesse (che esprime il rapporto tra lo sforzo applicato ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] altamente mobili. Prive di mobilità, le piante si sono evolute in strutture massicce, che hanno un esteso sistema di radici per l'approvvigionamento nutritizio ad una estremità e una simile estesa ramificazione all'altra per assorbire e utilizzare l ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] , presente a tutti i livelli di organizzazione, in base alla quale vi è una distinzione tra testa e coda, o stelo e radici, o, nelle uova, tra polo animale e polo vegetativo; la simmetria, che può suddividere l'embrione lungo uno o più piani, come ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] che λ = √-R-m-p-/-2-R-i. Quindi per un identico valore di Rm ed Ri, λ varierà in ragione della radice quadrata del raggio della fibra. Inoltre, la resistenza dell'isolatore (rm) diminuisce in seguito a un aumento dell'area della membrana in esame ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] il passo è breve: il razzismo, che come fenomeno sociale è nato assai prima del darwinismo, e ha radici nella remota antichità, ha però cercato nella teoria darwiniana una sua giustificazione scientifica. Alcuni teorici del razzismo hanno creduto ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] dei tentativi di reificazione, fa sì che ogni cultura sia anche una metacultura.
Le variazioni e il mutamento
La radice della precarietà è in sostanza la socialità della cultura, e il carattere insuperabile della precarietà è dovuto al fatto che ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] apprendimento, e i motivi alla base delle diverse scelte progettuali.
Cenni storici
L'attività recente sui modelli neuronali trova le sue radici in un articolo di W.S. McCulloch e W.H. Pitts (1943). In questo lavoro il cervello viene descritto come ...
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Virus
Claudio Basilico
di Claudio Basilico
Virus
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della scoperta dei virus. a) Le prime scoperte. b) La scienza della virologia. 3. Proprietà generali e composizione [...] comportarsi come vettori di parecchi virus (tobacco ring spot e tobacco rattle): essi trasmettono il virus cibandosi delle radici. Un ficomicete trasmette il tobacco necrosis virus e altri virus delle piante attraverso le zoospore fungine.
Viroidi ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] orientamento permeò sia la teoria culturale che quella struttural-funzionale. Secondo B. Malinowski la cultura affondava le sue radici nei bisogni dell'uomo, ma questo richiamo al livello fisiologico aveva unicamente lo scopo di individuare l'energia ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] due diverse tendenze, all'aggregazione e all'isolamento. Vita, morte: colte nelle pulsioni del soggetto umano, ma seguite fino a radici primitive, con l'ausilio del mito. Weininger, Reich, Marcuse si collegano tutti e tre con un principio remoto: la ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...