CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] C. aveva dato i suoi primi frutti sin dal 1903 quando apparvero i primi lavori sull'anatomia delle Cicadacee e sulle radici tuberizzate di Thrincia tuberosa, cui seguirono nel 1905 i lavori sui rizomi di Hypoxis e Curculigo (Alcune osservazioni sulla ...
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CRESCINI, Francesco
Andrea Negri
Nacque il 14 febbraio del 1901 a Maderno (Toscolano Maderno, in prov. di Brescia) da Battista e da Caterina Pollini; nel 1925 conseguì la laurea in scienze agrarie presso [...] del frumento, e dei cereali affini; sulla vitalità delle radici primarie dei mais, del riso e del sorgo; sull' G. Piergentili), Firenze 1930; Sulla durata della vitalità delle radici embrionali del grano e del mais, Piacenza 1931; Ulteriori ...
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foglia
Laura Costanzo
Laboratorio chimico e polmone delle piante
La foglia è un piccolo laboratorio efficiente dove avvengono i tre processi indispensabili alla vita vegetale: fotosintesi, respirazione [...] foglia con la fotosintesi sono trasportati in senso opposto: dalle foglie a tutti gli altri organi della pianta, comprese le radici.
Un esempio di adattamento all'ambiente
Le 'foglie d'ombra', così chiamate perché meno esposte alla luce del Sole e ...
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Dicotiledoni
Laura Costanzo
Molti alberi, arbusti e piante erbacee appartengono alla classe delle Dicotiledoni, il cui seme, cioè, contiene due cotiledoni, le primissime foglioline che nutrono la piccola [...] nervatura centrale più grossa, che taglia la foglia più o meno a metà, e si estendono fino ai suoi margini. La radice delle Dicotiledoni è 'a fittone', cioè formata da un asse principale da cui partono filamenti più brevi, come quella della carota ...
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Pianta erbacea (Foeniculum vulgare; v. fig.) delle Apiacee, bienne o perenne se spontanea, annua se coltivata, alta fino a 2 m, con foglie multifide, munite di ampia guaina basale. Le ombrelle, prive di [...] compresso; caratteristici sono i germogli bulbosi, detti finocchi, che si consumano quale ortaggio. In erboristeria, con i frutti e le radici del f. si preparano polveri, infusi, estratti e tinture, per lo più a scopo eupeptico. Il f. è coltivato in ...
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Che vive fra i ruderi. Fauna r. È costituita dall’insieme degli animali che popolano il cosiddetto ambiente r., difficile da definire poiché presenta, spesso su una superficie esigua, un’infinita gradazione [...] delle strade e, in senso più esteso, tutte quelle che si adattano a vivere in ambiente urbano e suburbano, mettendo radici fra le fessure e gli interstizi della pavimentazione stradale o su cumuli di macerie e simili. Il substrato sul quale esse ...
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Le conoscenze sulle origini botaniche e sulla preparazione del curaro, a lungo incerte per il segreto difeso dagli stregoni manipolatori, si sono di recente notevolmente accresciute, in seguito ad esplorazioni [...] che potrebbero considerarsi "seminaturali", ottenuti, appunto, in laboratorio mediante operazioni chimiche sugli estratti di fusti e radici di Menispermacee (Chondrodendron tomentosum) e di Loganiacee (Strycnos toxifera). Essi sono titolati in "unità ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] in camere di crescita, non mostrano sofferenza e la produzione totale di materia secca non è alterata; tuttavia, il rapporto radice/parte aerea è modificato in favore della parte aerea (Galtier et al., 1995). L'incremento di attività dell'SPS non ...
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Angiosperme
Laura Costanzo
Piante che si riproducono grazie ai fiori
Comparse alla fine del periodo giurassico, circa 135 milioni di anni fa, le Angiosperme dominano attualmente la Terra e rappresentano [...] semi ogni due anni. Questo perché durante il primo anno di vita utilizzano le proprie risorse esclusivamente per lo sviluppo delle radici, del fusto e delle foglie e l'anno successivo, appena le condizioni ambientali sono favorevoli, si dedicano alla ...
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tropismi e nastie
Alessandra Magistrelli
Anche le piante si muovono
I tropismi e le nastie sono movimenti propri delle piante in risposta a stimoli quali luce, forza di gravità, contatto, sostanze chimiche. [...] sembra aversi un accrescimento differenziale dovuto a una diversa concentrazione delle auxine: là dove ce ne sono di più, le radici si allungano.
I viticci che si avvinghiano
Oltre alla luce e alla forza di gravità (gravitazione) la pianta reagisce ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...