Gommoresina che si ottiene per incisione del tronco e della parte superiore delle grosse radici di certe specie di Ferula, Ombrellifere dell’Asia (Iran, Turkestan). Il liquido lattiginoso biancastro che [...] ne sgorga si rapprende in granelli duri e fragili, grossi circa come un pisello, o in masse più grosse, di colore giallo-bruno all’esterno, bianco-opalino all’interno, che passa al rossiccio con l’esposizione ...
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scopolammina Alcaloide (chiamato anche ioscina), di formula C17H21NO4, contenuto nei semi di giusquiamo, nelle foglie di Duboisia, nelle radici di belladonna e in diverse Solanacee. Si ottiene dalle acque [...] madri della preparazione della giusquiamina e dell’atropina. Liquido viscoso, otticamente attivo, dà vita a un monoidrato cristallino che fonde a 59 °C; è solubile in alcol, etere e cloroformio, poco in ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] numero 1.
E. cubica (o di 3° grado). E. del tipo ax3+bx2+cx+d=0. Se a, b, c, d sono reali, essa ammette almeno una radice reale. Mediante la sostituzione x=y−b/(3a), la si riduce all’e. y3+py+q=0; la formula risolutiva è allora
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nota con il nome ...
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La questione del meccanismo secondo il quale l'azoto, assunto dalle radici delle piante nei composti minerali presenti nel terreno, è poi organicato dalla pianta stessa, non può dirsi ancora risolta.
Tra [...] le numerose ipotesi quella di Bach, secondo la quale l'ultimo prodotto di riduzione dei nitrati, nella pianta, è rappresentato dal radicale NH″, è la più persuasiva. Il processo, nei tessuti vegetali, ...
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Ossiacido aromatico, (OH)3C6H2COOH (acido 3,4,5,triossibenzoico); si trova allo stato libero nelle noci di galla di Aleppo, nella buccia delle ghiande, nelle foglie di tè, nelle radici di melograno ecc., [...] e sotto forma di estere e di glicoside nelle sostanze concianti del tipo del tannino. Industrialmente si ottiene per idrolisi del tannino con acidi diluiti o con muffe del tipo Penicillium glaucum. Cristalli ...
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Pianta erbacea (Hydrastis canadensis) della famiglia Ranunculacee. Vive nei boschi dell’America Settentrionale, dove viene anche coltivata per l’estrazione di idrastina dal rizoma. Questo è provvisto di [...] numerose sottili radici, è amaro e colora la saliva di giallo, è vasocostrittore ed emostatico; contiene come principi attivi: berberina, idrastina e canadina; se ne preparano estratti fluidi, estratti alcolici ecc.
L’idrastina è un alcaloide di ...
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Principale carboidrato di riserva delle piante (C6H10O5)n, con n uguale a 20 o più; costituisce per l’uomo la più cospicua parte dei carboidrati (➔) alimentari. Si forma nelle parti verdi delle piante [...] piante, a. statolitico, il complesso dei granelli di a. che si trova nelle cellule della parte centrale della cuffia della radice, funzionanti da statoliti; a. delle Floridee, un idrato di carbonio che si riscontra in queste alghe sotto forma di ...
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Nome di un gruppo di sostanze di crescita sintetiche, derivate dell’acido fluoren-9-carbossilico caratterizzate da uno spiccato effetto sull’accrescimento e sullo sviluppo delle piante superiori. Il nome [...] si deve a G. Schneider, che nel 1964 ne illustrò gli effetti. Dopo la somministrazione attraverso i semi, le foglie, le radici, le m. vengono trasportate e distribuite nella pianta non polarmente, come avviene per l’auxina, ma in senso basipeto e ...
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Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] sintetizzato la prima volta nel 1874.
L’acido s. è contenuto allo stato libero nella pianta, nei frutti e nelle radici di Spiraea ulmaria, nei tulipani, nei giacinti, nelle violette, nell’uva, nelle fragole, come pure, sotto forma di estere metilico, ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...