velo anatomia Formazione o organo membranoso. V. virginale L’imene. V. pendulo (o velopendulo, o v. palatino, v. del palato, v. mobile del palato) Formazione muscolo-membranosa che prolunga dorsalmente [...] gambo; anche questo a un certo punto si lacera ricadendo sul gambo in forma di anello o di brandelli irregolari.
Nelle radici aeree delle Orchidacee e Aracee epifite v. radicale, o velamen , è l’epidermide (fino a 20 strati di cellule), persistente ...
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Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Asparagali, comprendente circa 370 specie rizomatose, con habitus lianoso, arbustivo o, più raramente erbaceo. Spesso le foglie sono ridotte a squame precocemente [...] rosse. Della pianta spontanea si mangiano i giovani germogli (turioni), verdi, sottili, di sapore amarognolo; il rizoma con le radici si usa in farmacia come diuretico. L’asparago si coltiva largamente, in numerose razze, a turioni più grossi di ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] da esse. In generale, infatti, non si utilizzava la pianta per intero, ma solo una sua parte: le foglia, le radici o i frutti, che venivano in vario modo lavorati per ricavarne un estratto attivo in grado di curare.
Il loro approvvigionamento era ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] modi diversi, per es. come coltello per squartare carcasse o scarnificare le ossa, oppure come raschiatoio per ripulire pelli, radici e tuberi. Inoltre, anche le schegge staccate da un nucleo di selce potevano essere lavorate in modo da ottenere lame ...
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Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] zone a clima temperato, come in quelle tropicali o aride. Si tratta generalmente di piante erbacee, sulle cui radici vivono in simbiosi batteri capaci di fissare l'azoto atmosferico: per questo le Leguminose vengono spesso impiegate per arricchire ...
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sciroppo Soluzione concentrata zuccherina, adoperata in farmacia per mascherare il sapore sgradevole di taluni preparati farmaceutici o anche per mantenere inalterate le proprietà terapeutiche di alcune [...] è riservata alle soluzioni di saccarosio con aggiunta di estratto ricavato da frutti, semi anche tostati, cortecce e bucce, radici, foglie o altre parti della pianta nominata. Nella preparazione di questi prodotti è consentita l’aggiunta di glucosio ...
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Famiglia di piante Monocotiledoni tradizionalmente classificata nelle Gigliacee e introdotta nel nuovo ordine Asparagali in seguito a studi filogenetici (APG). Comprende erbe, alberi e arbusti di ambienti [...] considerate come unica specie con il nome di A. ramosus. Gli asfodeli vivono negli incolti in tutta Italia. Hanno radici ingrossate a tubero, ricche di amido e possono fornire alcol etilico. Le foglie disseccate servono da mangime per animali e ...
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pasta
Giorgio Bertoni
L’alimento italiano per eccellenza
La pasta è un alimento ottenuto dalla macinazione del grano e costituisce un elemento essenziale dell’alimentazione italiana. La sua storia ha [...] loro tradizione culinaria, ma è storicamente provato che questa ha origini ancora più antiche, che affondano le loro radici nella tradizione mediterranea.
È molto difficile stabilire quale popolo abbia inventato la pasta. Se nei primi millenni a ...
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Nell’accezione più comune del termine, regime alimentare di origine orientale, alternativo a quello onnivoro delle società occidentali, importato negli anni 1960 negli Stati Uniti e successivamente divulgato [...] , invece, vengono usati anche legumi e verdure. Queste ultime dovrebbero essere consumate nella loro interezza di piante con radici, fusto e foglie. La frutta, sempre di stagione e locale, rappresenta una parte minoritaria della dieta e viene ...
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Albero (Malus domestica) delle Rosacee, alto 3-10 m, con rami lucidi, rosso-bruni e gemme pelose; le foglie hanno il picciolo a metà della lamina; i fiori riuniti a 3-6 in corimbo, sono pentameri, e hanno [...] impasto, ricchi di humus, con contenuto in carbonato di calcio non superiore al 12-15%, anche non profondi, poiché ha radici piuttosto superficiali. Si propaga per seme e per innesto.
Oltre che per consumo diretto, le mele servono per fare marmellate ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...