Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] nel vedere se il numero è divisibile per 2, per 3, per 5, ecc. Il secondo è il seguente: se il numero è un quadrato, la sua radice è un divisore, ma se il numero non è un quadrato, per esempio n=a2+r(con r>0), se esiste un numero b tale che 2a+1 ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] regioni, ma anche l'aumento delle influenze orientali ed egizie sulla Grecia. In questa fase, però, la civiltà greca era già radicata e le sue basi erano poste, per cui le influenze su di essa furono meno forti.
La filosofia e la scienza greca ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] essere considerati indipendenti da qualunque presupposto fisico o metafisico connesso con i concetti di moto e di gravità. Le loro radici, tuttavia, sono le opere di Galilei e dei galileiani, di Descartes e di Thomas Hobbes (1588-1679), anche se ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] diviso (sensus divisus) di una proposizione e il suo senso composto (sensus compositus). Questa distinzione affondava le sue radici nel De sophisticis elenchis di Aristotele e il suo scopo era quello di stabilire la portata degli operatori modali ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] di Pitagora e ad altri risultati altrettanto elementari, e con l’ausilio di una conoscenza aritmetica sufficiente a calcolare le radici quadrate, come aveva fatto Archimede un secolo prima di Ipparco.
Sulla base di una testimonianza alquanto vaga di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] polinomie, era noto da tempo che fino a quella di quarto grado le quattro operazioni algebriche e l'estrazione di radice bastavano per risolverle; per l'equazione di quinto grado, Lagrange dimostrò nel 1772 che era improbabile che una simile ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] il costume volgare, e, mediante dimostrazioni geometriche, ai dotti che non arretravano di fronte alle estrazioni di radici e all'algebra. Dell'Artis cuiuslibet esiste una traduzione parziale, in dialetto piccardo, intitolata Pratike de geometrie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...]
Un’altra celebre memoria, stampata in proprio nel 1804 a Modena da Ruffini, Sopra la determinazione delle radici nelle equazioni numeriche di qualunque grado, presentava un metodo per la risoluzione numerica delle equazioni algebriche che anticipava ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] polinomio nei coefficienti di due polinomi dati (in una variabile) e che svanisce quando i due polinomi hanno una radice in comune. In questo caso il problema è costruire le equazioni algebriche corrispondenti, ma spesso o le equazioni ottenute sono ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] quadratiche (Pedq). Dati tre interi positivi a, b, c di n cifre, stabilire se l'equazione ax2+by+c=0 ha radici intere.
Pham, Psca e Pedq sono rispettivamente i capostipiti in forma decisionale dei problemi di percorsi su grafi, di allocazione in una ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...