LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , Viva la tartaruga. Raccolta di scritti tra il 1939 e il 1970, Roma 1980, in particolare l’introduzione di L. Lombardo Radice, Vita di Adele Maria, pp. 5-36; G. Pintor, Il principe Andrej ci ha lasciati, in Il Manifesto, 18 luglio 1989; M. Sinibaldi ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] stare a digiuno; sono migliori i cibi asciutti, le uova, i pesci, la verdura cotta; dannosi i frutti, i formaggi, le radici, i legumi. Si sofferma in particolare sui vini (vernaccia e malvasia sono i più efficaci), sugli esercizi fisici, sul modo di ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] il galvanismo, che favoriscono l'assorbimento.
L'impostazione medico-filosofica del F., distante dal vitalismo ancora ben radicato tra non pochi studiosi dell'epoca e già decisamente orientata in senso positivista, appare chiaramente nelle sue opere ...
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CATTANEO, Giorgio (Mastogiorgio)
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XVI o agli inizi del successivo.
Nulla si sa della sua famiglia, della sua vita privata, dei suoi studi e della [...] con particolare favore il nuovo metodo proposto dal C., razionale ed economico insieme.
Egli stimava necessario analizzare le radici somatiche del male psichico, che per lui risiedevano nelle meningi cerebrali, da cui l'anormalità si diffondeva in ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] tra il veleno della vipera e il mercurio, e per verificare l'efficacia di un antidoto, composto di acqua di vetriolo, radici ed erbe varie.
Naturalmente tale indirizzo di metodo non poteva non avvicinarlo a quegli ingegni che operavano nella stessa ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] del grande piede d'Hippocampo, in Arch. per le scienze mediche, XVIII [1894], pp. 113-142; Sulle cellule d'origine della radice discendente del trigemino, in Arch. di ottalmologia, II [1894-95], pp. 116-119; Sull'origine di alcuni nervi encefalici (V ...
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BELLINGERI, Carlo Francesco
Mario Santoro
Nato a Sant'Agata, nel circondario di Tortona, il 31 luglio 1789, frequentò. gli studi a Torino, ove si laureò in medicina con una tesi sui succedanei del chinino. [...] -313). In conclusione, egli ritenne che i cordoni e le radici anteriori dei nervi spinali presiedono ai movimenti di flessione nelle estremità mentre i cordoni posteriori del midollo e le radici posteriori dei nervi spinali determinano i movimenti di ...
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ANTONELLI, Giovanni
Michele Zappella
Nacque a L'Aquila il 15 marzo 1838, dal patrizio aquilano Gregorio e da Antonietta Giuli-Capponi.
Si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Napoli [...] maggioranza degli anatomici, affermava, fra l'altro, che nel plesso brachiale le fibre che vengono dalle singole radici spinali seguono vie ben determinate, per distribuirsi con costanza ai rami periferici del plesso. L'importanza della pubblicazione ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] e del loro contenuto [fibre], in La Stomatologia, IV [1906], pp. 76-84, Metodo facile per lo studio dei canali delle radici dentarie, ibid., pp. 234 s.; L'otturazione dei canali radicolari, ibid., V [1907], pp. 283-289; Sulla assoluta necessità di ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] ) e, in collaborazione con P. Bert, la distribuzione periferica delle fibre motrici (Comunicazione preventiva sulla distribuzione delle radici motrici nei muscoli degli arti, in Lo Sperimentale, XLVIII [1881], pp. 356-358; Studio della distribuzione ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...