CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] , allora inconsueto, alla precisione e simultaneità del gesto, ch'egli per primo intese in senso moderno. L'uso dovette radicarsi, se circa trentacinque anni dopo, Edward Wright (Some Observations made in Travelling through France, Italy, &c. in ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] con Lorenzo da Prato, testimoniati dal testamento del D. del 1492 (Filangieri, 1885), collegano la sua attività alle radici del rinnovamento di quest'arte i cui nuovi canoni furono codificati in Toscana nella seconda metà del Quattrocento. Lorenzo ...
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DURANTE, Silvestro
Giancarlo Moretti
Sconosciuti sono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo compositore attivo a Roma nel sec. XVII. Si può però supporre, ricorrendo alla cronologia delle [...] Girolamo Chigi, ed inserito fra G. Carissimi e C. Cecchelli in quell'albero genealogico della "scola di Roma" le cui radici affondavano nella musica del Palestrina.
L'incarico più prestigioso ricoperto dal D., e per il quale egli assurse a notevole ...
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GARGIULO, Terenzio
Elisabetta Di Pietrantonio
Francesca Scaglione
Nacque il 23 nov. 1903 a Torre Annunziata (Napoli), da Gaspare e Concetta Romano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio [...] G. la maturazione di una crisi che lo portò all'adozione della tecnica seriale, senza tuttavia rinnegare le radici della propria formazione e della tradizione musicale italiana. Tale scelta fu infatti soprattutto dettata dalla necessità di coniugare ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] , quindi dovevamo lavorare di fantasia» (ibid.).
Molti anni più tardi, ormai uomo adulto con fantasie che certamente hanno radici in quei tempi di difficile adolescenza, ebbe a scrivere Disperato erotico stomp, e dovette essere come un felice ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] questioni di ricerca e studio (2000): «Il movimento del ‘folk revival’ del secondo dopoguerra ha le sue radici dichiarate nell’esperienza americana e britannica e fa esplicito riferimento alla ricerca e all’attività etnomusicologica, alle quale ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] F. seguì un percorso creativo personale: predilesse gli argomenti d'ispirazione classico-mitologica in quanto espressione delle radici più profonde della sua terra d'origine ed elaborò un linguaggio nel quale coesistono moderne acquisizioni armoniche ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] di Torino: Notti astigiane, di C. Allione (1968); La persecuzione e la morte di G. Savonarola, di M. Prosperi (1969); Radici, di A. Wesker (1970); Vita di Shakespeare di A. Dallagiacoma (1971).
Un aspetto importante dell'attività del G. è costituito ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] idee", in particolare sul Dr. Mabuse di F. Lang, in cui si rivelerebbe "il riflesso della mentalità tedesca, alla cui radice è sempre lo sforzo per lo sforzo, e [(] il riflesso del tragico fallimento politico della Nazione" (L'antiteatro(, cit., pp ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] senza sosta e la sua curiosità ne hanno fatto un cittadino del mondo in senso pieno: "proprio dal connubio delle sue radici con una cultura internazionale derivava il suo modo di suonare e di agire nella musica: asciutto e sobrio, ma pronto ad ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...