Formazione tipica del sistema vascolare dei Pesci, che compare però durante lo sviluppo embrionale in tutti i Vertebrati. La condizione primitiva è rappresentata da un’aorta ventrale che parte dall’unico [...] cuore e dalla quale si staccano 6 paia di archi che risalgono lateralmente negli archi della faringe e dorsalmente confluiscono nelle radici dell’aorta dorsale, che corre per tutta la lunghezza del corpo. Nei Tetrapodi il 1° e 2° arco scompaiono; il ...
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VALGO (lat. scient. Valgus hemipterus L.)
Athos Goidanich
Singolare Insetto Coleottero della famiglia degli Scarabeidi (v. XXXI, p. 1), ad elitre raccorciate, la cui femmina è provvista di un curioso [...] del pigidio che non ha però nulla a che vedere con una terebra. Le larve si sviluppano in ceppi o in grosse radici o in altro legno duro affondato nel terreno e con un inizio di marcescenza, nel quale scavano gallerie tortuose che lasciano dietro ...
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ZEUGLODONTI (lat. scient. Zeuglodontidae)
Giovan Battista Dal Piaz
Mammiferi acquatici estinti, appartenenti all'ordine Cetacei e al sottordine Archaeoceti Flower. Questi cetacei molto primitivi presentano [...] nell'inframascellare, nel mascellare e nella mandibola, gli anteriori a una sola radice, i posteriori a due radici, quelli del mascellare in parte a tre radici; formula dentaria:
Gli zeuglodonti rappresentano l'unica famiglia (Zeuglodontidae) del ...
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Famiglia di Insetti Coleotteri Polifagi, la più numerosa del regno animale, comprende circa 50.000 specie, volgarmente conosciute col nome di punteruoli. Hanno corpo tozzo, capo prolungato all’innanzi [...] boccale all’apice; antenne terminate a clava, diritte o genicolate. Le larve, dal corpo breve, molle, arcuato, divorano radici, rami, gemme, foglie, fiori, frutti, e sono quasi sempre dannose.
La famiglia è suddivisa in parecchie sottofamiglie: gli ...
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VESPERO
Athos Goidanich
(latino scient. Vesperus spp.). Genere di Insetti Coleotteri Cerambicidi, con forme e comportamenti insoliti per questa famiglia. Di costumi notturni, alato e vivace il maschio, [...] nel terreno; da queste nascono larve che passano per due forme diverse di sviluppo e che si cibano di ogni sorta di radici, arrecando spesso danni (per es., alla vite): per impuparsi si costruiscono una cella terrosa. Da noi sono comuni il Vesperus ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] per l'ospite. Per esempio, i , simbionti delle radici di piante superiori, conferiscono al loro ospite protezione nei confronti del fungo, sia nella fase simbionte all'interno delle radici della pianta ospite sia nella fase non simbionte. Candidatus ...
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Famiglia di Insetti Emitteri Omotteri. I maschi sono quasi sempre provvisti di un organo stridulatore, costituito da due grandi cavità ventrali, alla base dell’addome; in ciascuna di queste è tesa una [...] I C. frequentano specialmente le regioni calde; le ninfe vivono sottoterra, dove si nutrono succhiando la linfa dalle radici delle piante, (➔ cicala). Nell’America Settentrionale vive la Magicicada septemdecim, il cui sviluppo postembrionale dura 17 ...
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Nome di diverse malattie dell’uomo, degli animali domestici e delle piante. botanica In patologia vegetale, la r. che si manifesta in forma di tumori, di natura iperplastica, più o meno vistosi, isolati [...] (e quella simile dell’oleandro e del frassino) è causata dal batterio Pseudomonas savastanoi: sui rami (ma anche su radici, foglie, fiori e frutti) si formano tumori che erompono dalla corteccia e si accrescono assumendo alla fine un colore bruno ...
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Insetti Rincoti Stenorinchi della famiglia Fillosseridi; sono inclusi nella superfamiglia Afidoidei nonostante alcune marcate differenze, come le antenne prive del processo terminale tipico degli Afidoidei. [...] 6-7 generazioni di gallecole, all’inizio dell’estate nasce anche un piccolo numero di radicicole; queste raggiungono le radici dove generano altre radicicole per 5-6 generazioni. Da giugno a ottobre alcune radicicole diventano alate sessupare, che ...
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Nome comune degli Insetti Ortotteri Ensiferi Grilloidei appartenenti alla famiglia Grillotalpidi, con circa 60 specie riunite in 3 generi. Di dimensioni medie, sono modificati costituzionalmente in relazione [...] di volare e di emettere suoni. Notturni, vivono in estese gallerie sotterranee; si nutrono di Anellidi, Artropodi e loro larve, radici e fusti di piante.
Il g. comune (Gryllotalpa gryllotalpa; v. fig.) è diffuso originariamente in Europa, compresa l ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...