CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] più da una determinata concezione del mondo (non è più, in altre parole, teologia), ma sa di avere le sue radici nella vita interiore dell'uomo e nei suoi più profondi bisogni.
Questa autonomia della religione, nel rispetto della scienza, legittima ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] coloro che avevano perpetrata tanta scelleratezza; e le case e la torre e tutti i beni loro distrussero dalle radici, e gli uccisori cacciarono del tutto dalla città" (Ottobono Scriba, in Annali).
Sedati i movimenti sediziosi e ristabilita la ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] motori del cuore, in Ricerche scientifiche eseguite…, 1871-72, pp. 3-33; Di alcuni rapporti esistenti fra le radici sensitive del midollo spinale e sulla perdita dell'eccitabilità delle medesime allorché sono disgiunte dailoro centri nutritivi, ibid ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] hoc est Thesaurus linguæ sanctæ (Lugduni), vasta compilazione lessicografica sull’ebraico biblico in cui, alla struttura per radici basata sul Sefer ha-Shorashim di David Qimchi, si innesta un’amplissima congerie di autorità esegetiche rabbiniche, in ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] .
Le circostanze della prima guerra mondiale, unite a una crisi strutturale dell'industria cinematografica italiana che aveva radici antecedenti, avevano rallentato l'attività produttiva nazionale, e anche la Poli-Films versava in cattive acque; il ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] sacra degli interessi profani) non è demistificante. Cioè non coglie, come apparentemente potrebbe sembrare, le radici materiali dei valori spirituali, ma trasferisce semplicemente le proprie inibizioni sul piano della spiegazione storica. Situato ...
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FROLLO, Giovanni Luigi
Guido Alfani
Nacque a Venezia l'8 giugno 1832 da Luigi e Caterina Foscarini. Suo padre, discendente da un'antica famiglia di Pisa, era consigliere imperiale e assessore presso [...] della lingua romena con la lingua letteraria e i dialetti italiani, comprendente solo parole comuni, raggruppate in base alle radici affini, e infine auspicava la necessità di moderare la tendenza a italianizzare la lingua romena e di migliorare l ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] d'esser sottoposti al governo austriaco piuttosto che a quello pontificio. Il liberalismo bolognese, che aveva salde radici nella massoneria, non volle mai impegnarsi troppo nella carboneria, che invece dominava in Romagna, dove la massoneria ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] anni Settanta e Ottanta si intensificò la sua partecipazione ai dibattiti tra intellettuali promossi dal settimanale l’Espresso sulle radici del terrorismo e sul caso Moro, sui rapporti tra PCI e Partito socialista italiano, sull’eredità di Amendola ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] del C. l'avvio a una fase di declino che, se fu l'immediata conseguenza di uno scandalo regionale, ebbe tuttavia radici più profonde e risaliva al generale disagio che avvertirono gli ex squadristi con l'avvento di A. Turati alla segreteria del ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...