CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] con entusiasmo concepito "il sogno dorato di un'Italia unita insieme civilmente con un vincolo, però, che doveva avere le sue radici nella fede cattolica e nell'amore del papato".
Nel settembre 1877, alla morte del card. Riario Sforza, si pensò al C ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] quali fondare la loro presenza di cattolici nella vita civile del paese. La riflessione teologica del C., alle cui radici, come abbiamo visto, era il pensiero tomista, libero però da schematismi scolastici e ripensato alla luce dei problemi dell ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] 21) mostrano tutti quei caratteristici elementi di un'emulatio non occasionale.
Il patrimonio artistico tramandato dall'I. affonda le sue radici nello stile di C. de Rore. La diretta influenza di quest'ultimo è avvertibile in buona parte de Il primo ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] si escludono l'un l'altro. Per ogni dove sarà abolita la tirannia e stabilita la libertà, verrà distrutto fino dalle radici l'orribile ed empio sistema del prete" e sostituito da una religione nazionale".
Il sistema politico da lui proposto per l ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] alle teorie dell'illimitata libertà dei belligeranti di Cocceji, perfettamente funzionali alle azioni belliche di Federico II. Alle radici di un umanitarismo giuridico il L. afferma invece che l'azione ad bellum e in bello deve essere limitata ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] 'esistenza di una manifesta esigenza di rinnovamento spirituale e civile, il L. ritenne che se ne dovessero ritrovare le radici in quel cristianesimo delle origini cui si rifaceva Marsilio da Padova nella sua opera. Ebbe così modo di confrontarsi con ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] trasversale), comporta che le portate varino come "i cubi delle velocità al fondo: poiché queste sono proporzionali alle radici quadrate delle profondità, le portate stesse sono proporzionali alle potenze 3/2 delle profondità". La regola del G ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] essa non crea particolari difficoltà, date le consuetudini ascetiche proprie dei peregrini irlandesi e data l'antica tradizione di eremitismo radicata nell'area montana tra Lucca e Pisa. Nell'esperienza religiosa di F., dunque, la pratica dell'ascesi ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] . della Società ital. di filosofia giuridica e politica (Napoli… 1989), Milano 1992, pp. 13-56) in cui il G., risalendo alle radici del moderno pensiero giuridico italiano - dagli umanisti a G.B. Vico, ad A. Genovesi, a G.D. Romagnosi -, esamina le ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] risalire a qualche mese prima, se i due documenti immediatamente successivi che lo riguardano rivelano ambedue una decisa volontà di radicarsi nella città adriatica: il 30 giugno vendette infatti una sua casa a Verona e il 22 agosto risulta essere ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...