Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] a operare. Le auxine stimolano la proliferazione di cellule non differenziate − callo - da tessuti differenziati (steli, foglie, ecc.) e la radicazione. Le citochine stimolano l'organogenesi e la formazione di germogli nel callo, mentre inibiscono la ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] branchiale. In corrispondenza di alcuni rombomeri si ha, nelle fasi successive dello sviluppo, il posizionamento delle radici dei nervi cranici e dei gangli spinali dorsali. Il rombencefalo rappresenta l'unica regione primariamente segmentata del ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] dell'uomo.
2.
Identità e figure genitoriali
Tutti gli altri problemi strettamente etici sorti dalle pratiche di PMA si radicano in questo che abbiamo appena messo in luce e non possono essere considerati indipendentemente da esso. È indubbio per es ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] si affermano durante lo sviluppo culturale delle società umane. Il paradigma tutt'oggi dominante, che fonda le sue radici nel dualismo cartesiano tra uomo pensante (soggetto) e natura pensata (oggetto), ha determinato una forte attitudine a vedere ...
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Sistemi riproduttivi
John D. Reynolds
(School of Biological Sciences, University of East Anglia Norwich, Gran Bretagna)
I sistemi riproduttivi sono caratterizzati dai comportamenti riguardanti le relazioni [...] . La monogamia sociale è dunque una proprietà emergente del comportamento di ricerca del cibo, che ha le sue radici nel contesto ambientale. Gli scarabei sii fidi (Nicrophorus spp.) forniscono un altro caso eccezionale di monogamia sociale (nell ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] agli erbicidi, trasferendosi nei microrganismi del terreno, che interagiscono o vivono in simbiosi nei noduli delle radici o nella rizosfera delle piante transgeniche, diano luogo a microrganismi geneticamente modificati che si diffondano e abbiano ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] ;
c) il dipolo cardiaco è posto al centro di un triangolo equilatero (triangolo di Einthoven) ai cui vertici sono posti le radici del braccio sinistro, del braccio destro e delle gambe (fig. 4.58);
d) il dipolo cardiaco e i vertici del triangolo ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] , 'mostro'. Linneo aveva immediatamente riconosciuto la somiglianza, se non l'identità, di questa nuova pianta con Linaria, per le sue radici, lo stelo, le foglie, l'altezza, l'odore e il colore dei fiori; la differenza essenziale era costituita dal ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] la crescita di alcune erbe che altrimenti sarebbero state da questi soppiantate. Le formiche costruivano i loro nidi nelle radici di queste erbe ed erano così in grado di accudire i bruchi che poi si sarebbero trasformati in farfalle adulte ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] ebbero parziali progressi nella manipolazione e nella stimolazione dell'attività di batteri e funghi nel terreno e nelle radici delle piante, per esempio attraverso la rotazione delle colture utilizzando le leguminose. Oltre al fabbisogno legato ai ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...