Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] 1969) e Schläfke e altri (v., 1975) riuscirono a ottenere potenziali d'azione con elettrodi applicati medialmente alla radice dell'ipoglosso. La frequenza di questi potenziali d'azione aumentava quando la superficie del midollo allungato era perfusa ...
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anatomia e medicina In anatomia comparata ed embriologia nome di numerosi organi e formazioni sacciformi. S. aerei Caratteristici prolungamenti dei grandi bronchi principali e secondari degli Uccelli, [...] il filum terminale.
Alterazioni della morfologia del s. durale e delle radici si evidenziano mediante la saccoradicolografia, indagine radiologica eseguita sulle radici lombosacrali con l’ausilio di mezzi di contrasto idrosolubili. astronomia Sacchi ...
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tropismo In biologia, movimento di un organismo o di una sua parte determinato dall’azione di uno stimolo esterno. Il termine fu introdotto da J. Sachs per indicare la tendenza, propria di molte piante, [...] origine di questo (fototropismo positivo) o in direzione contraria (fototropismo negativo, come è quello delle radici); molte foglie presentano t. trasversale (o diaeliotropismo, diafototropismo) perché dispongono il lembo in posizione perpendicolare ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] anche condotti sul nervo sciatico. In quest'ultimo modello sperimentale il precursore marcato puo venire iniettato nei gangli delle radici dorsali per lo studio di assoni sensitivi, oppure nelle corna anteriori del midollo spinale per lo studio del ...
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Genetica
Alberto Piazza
Introduzione
La genetica è il ramo della biologia che studia la trasmissione dei caratteri ereditari, la variazione biologica individuale, l'evoluzione. Per raggiungere questi [...] importante della nostra storia sociale, e il riconoscimento che anche i fenomeni culturali, non solo quelli naturali, hanno radici profonde che vanno ricercate lontano nel tempo. Con ciò non si vuole sostenere che la costituzione genetica dei nostri ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] idrico superficiale, riduce la forza con cui le gocce di pioggia arrivano al terreno e, trattenendo la terra con le radici, ne evita l'erosione. Il terreno è così in grado di assorbire l'acqua delle precipitazioni rilasciandola gradualmente a fonti ...
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Biologia
In genetica, mutazione cromosomica, consistente nella ripetizione di un segmento di cromosoma e quindi dei geni localizzati in tale segmento (➔ mutazione).
Editoria
Nelle arti grafiche, il termine [...] : x3 = 2a3). Tale equazione, come oggi si è dimostrato, non è risolubile mediante operazioni razionali ed estrazioni di radici quadrate e quindi il problema non può essere risolto graficamente con esattezza, con i soli strumenti elementari (riga e ...
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Metabolismo
Luisa Minghetti
L’intreccio di reazioni che forniscono energia e materia alle cellule
Le sostanze che assumiamo con il cibo e l’ossigeno dell’aria che respiriamo vengono trasformati dalle [...] con un disegno che ricorda quello di un albero. Scendendo dalle foglie alle radici, seguiremo il cammino delle reazioni cataboliche, mentre risalendo dalle radici alle foglie faremo il percorso delle reazioni anaboliche. I processi catabolici e ...
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Araldica
Dal latino circinus «compasso» o «cerchio», detto anche burletto, è un cerchio di stoffa arrotolata ripieno di borra, che riprende i colori dello stemma. Veniva posto sopra l’elmo per trattenere [...] a forma di labbra, che si sviluppa su di un fusto o ramo in seguito a legatura, ferita, taglio (➔ callo) e spesso produce radici avventizie. Su fusti e rami di piante legnose, in seguito a una ferita, si forma un c. di cicatrizzazione che si accresce ...
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Biologia
Tipo di riproduzione asessuale, riscontrabile nelle Spugne, che possono dividere il proprio corpo in parti capaci di accrescersi ulteriormente.
Botanica
Modo di riproduzione agamica che consiste [...] tipo di clima, la f. è dovuta al termoclastismo o al crioclastismo; la copertura vegetale provoca f., in quanto le radici delle piante si incuneano tra le fessure delle rocce, allargandole, e aumentano così l’azione di disgregazione da parte di altri ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...