Concezione politico-sociale tendente a realizzare, accanto all’uguaglianza di diritto sancita dalle norme costituzionali o legislative, una uguaglianza di fatto, fondata sull’equa ripartizione dei beni [...] e delle fortune tra tutti i membri di una società. L’egualitarismo affonda le sue radici nell’Illuminismo e nella Rivoluzione francese e ha ricevuto particolare impulso dai movimenti socialisti.
Egualitarismo salariale
Tipo di politica sindacale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] equilibrata. L’ordinamento intersindacale è sufficientemente maturo per comunicare con l’ordinamento generale e rafforzare le sue radici, nel solco di una dottrina che si esprime consapevolmente nella «politica del diritto» (Il diritto sindacale e ...
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RICORSO
Enzo Capaccioli
. La parola r., nel linguaggio giuridico, significa in genere l'atto con cui il cittadino o altro soggetto (privato, ma anche pubblico) si rivolge a un'autorità per chiedere [...] che un provvedimento che lo danneggia sia eliminato o modificato. Il r. amministrativo trova le sue radici storiche nello stato assoluto, nel quale i sudditi, non disponendo di altre forme di giustizia nei confronti dei pubblici poteri, erano ...
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Nazione è una parola complessa, che assume una pluralità di significati a seconda del diverso contesto in cui viene utilizzata. Nell’ambito della storia del pensiero politico, l’idea moderna di nazione [...] con la fine del XVIII secolo e trova la sua consacrazione con il Romanticismo: essa affonda, infatti, le sue radici nella reazione alle tendenze cosmopolitiche e universalizzanti proprie dell’Illuminismo. Questo non vuol dire, però, che nazione sia ...
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Donata Gottardi
Abstract
Viene esaminata la normativa del testo unico maternità-paternità con riferimento al lavoro subordinato, tenendo conto della sua evoluzione in termini di autonomia di scelta da [...] e del coinvolgimento dei padri.
L’evoluzione della normativa
La normativa sulla protezione delle lavoratrici madri ha radici storiche profonde. Costituisce uno dei primi interventi della legislazione sociale nazionale, da cui deriva l’odierno ...
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Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] moderno, inteso come persona giuridica, può applicarsi. Ma questo è il punto d’arrivo di un’evoluzione complessa, che ha le sue radici nel Medioevo. Fu allora, e precisamente tra il 12° e il 13° sec., mentre si andava affermando in Europa la realtà ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] pari, soprattutto nei diritti politici, sociali ed economici.
Diritto
Il principio di u. affonda le proprie radici nel costituzionalismo moderno e trova la sua affermazione sin nei primi documenti costituzionali del Settecento (Dichiarazione di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] discutere se tutto questo avvenisse un po' prima o un po' dopo: certo, nel sec. XI è un fatto compiuto. Forti e distese radici, invece, hanno ancora i Bizantini, nonostante le crisi, nell'estremo sud: meno in Puglia, assai più in Terra d'Otranto e in ...
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Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] vita quotidiana, determinate sia nella forma che nel contenuto, tra l'altro, anche dalle norme giuridiche, perché esse scoprono radici spesso nascoste delle concezioni e del comportamento degli individui e di tutto il popolo in una certa epoca ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] opposto di quella dottrina che attribuisce ogni prosperità economica al libero mercato. E forse vero che le radici della burocratizzazione dei commerci risiedono a Bisanzio, dove lo Stato, fin dai tempi di Giustiniano, teneva costantemente ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...