Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] ‘embrionali’, che si sviluppano direttamente dall’embrione durante la germinazione, e radici avventizie più forti e numerose, che vengono emesse più tardi dai primi nodi dello stelo presso la superficie del suolo. Da questi nodi sono emesse anche ...
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(lat. Lusitani) Antica popolazione, originariamente insediata nella regione del Portogallo compresa tra i fiumi Tago e Duero. Precedentemente ritenuti di origine iberica, più recenti studi ne hanno accertato [...] radici indoeuropee occidentali, dalle quali i Lusitani si sarebbero differenziati in epoca anteriore alla formazione del nucleo da cui si sarebbero evolute le famiglie linguistiche celtiche e italiche. Nel 193 a.C. cominciarono l’espansione a sud, ...
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settentrionale, questione
La questione s. fa riferimento a una condizione di presunto disagio delle regioni dell’Italia settentrionale nei confronti della politica seguita per decenni dal governo nazionale. [...] Il tema affonda le sue radici già nell’Ottocento ed è legato alla discussione sui modi dell’ingresso dell’area lombarda nella più ampia compagine statale-nazionale. L’avversione per il centralismo è espressa in nome dell’autoamministrazione e della ...
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Scrittore serbo (n. Velika Drenova 1921). Partecipò alla guerra partigiana, che gli ispirò una delle più interessanti opere della narrativa serba del dopoguerra, Daleko je sunce ("Il sole è lontano", 1951). [...] Nei romanzi successivi, Koreni ("Radici", 1954) e Deobe ("Divisioni", 3 voll., 1961-63), ha cercato di arricchire il suo mondo fantastico, ma non è riuscito a conservare nella struttura l'equilibrio del suo primo romanzo. Altre opere: i romanzi Bajka ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] il ‘vero’ R. nel 13° secolo. Altri hanno ravvisato nel contrasto fra ‘depressione economica’ ed espansione culturale le radici delle tensioni interne e del ‘pessimismo’ di fondo di tanta parte della civiltà rinascimentale.
In Italia il termine R. non ...
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Uomo politico italiano (Milano 1926 - Roma 2015). Dopo aver aderito clandestinamente al PCI nel 1943, partecipò alla Resistenza combattendo nelle brigate Garibaldi. Nel dopoguerra svolse numerosi incarichi [...] in seno al partito e fece parte della Direzione nazionale dal 1959 al 1986. Contrario allo "strappo" dalle radici e dalla tradizione comuniste, alla fine degli anni Ottanta si schierò contro lo scioglimento del partito e nel corso del XX Congresso ...
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Matematico e uomo politico olandese (Amsterdam 1628 - ivi 1704). Borgomastro di Amsterdam per ben 19 volte, fu tra i promotori dell'opposizione a Guglielmo d'Orange. In una sua lettera (1659) si trova [...] una regola generale per riconoscere se una data equazione abbia due o più radici uguali (regola di H.); fu il primo a usare le lettere per indicare indifferentemente coefficienti positivi o negativi di un'equazione (mentre Descartes usò le lettere ...
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GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] accorta strategia matrimoniale, aveva gradualmente modificato le proprie radici mercantili e borghesi accedendo al patriziato e raggiungendo alfine nel 1762, con l'acquisto di due marchesati e di un feudo, il titolo principesco. L'avevano inoltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] e nella nazione, e nei valori particolari che esse esprimono, le sue prime e ovvie radici, ma anche da quella di altre discipline, la storia della scienza resiste a una trattazione complessiva di tipo ‘nazionale’. Non c’è solo una resistenza storica, ...
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Contadóra Isola appartenente all’arcipelago de Las Perlas (Panama).
Gruppo di C. Organismo politico costituito nel 1983 nell’isola di C. da Messico, Panama, Colombia e Venezuela, per trovare una soluzione [...] politica ai conflitti nell’America Centrale e giungere alla pacificazione della regione. Individuate negli squilibri socioeconomici le radici ultime della crisi centro-americana, il gruppo di C. ottenne di riunire al tavolo delle trattative i paesi ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...