(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] prima di operarla. I criteri sono cambiati. C. e radio-chemioterapia vanno considerate ognuna nel proprio ruolo: la c. la c. laparoscopica (di cui si è detto: mini-ottica, video-assistenza, endobag), anche per la ricerca e la cura di ogni causa di ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] − in risposta a un breve impulso di onde radio. L'importanza della risonanza magnetica nucleare per la neurofisiologia operativo: infatti nel primo caso è necessario privilegiare l'assistenza in fase acuta, mentre nel secondo prevale l'attenzione ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] di sistemi integrati di reti di comunicazione (telefoniche, radio o via satellite) ed elaboratori - alla medicina dei referti, l'aumento della comunicazione fra i livelli di assistenza primaria e secondaria, il miglioramento e la diffusione dell' ...
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OSTETRICIA (XXV, p. 737; App. II, 11, p. 470; III, 11, p. 334)
Adriano Bompiani
Nel decennio trascorso, l'o. si è sviluppata lungo vari filoni di ricerca e clinico-assistenziali, qui schematicamente [...] matassa intestinale (deglutizione del mezzo di contrasto radio-opaco da parte del feto), quale tempo preliminare stato attribuito, in questo decennio, al ruolo svolto dall'assistenza ostetrica nella struttura dei servizi sanitari della società.
Il ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] dotate di un sistema di comunicazione via radio, di personale specializzato e di apparecchiature idonee è di breve durata e cessa non appena viene interrotta l'assistenza meccanica. Quando ciò avviene, è presumibile che il danno miocardico ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] campi magnetici più deboli oscillanti a frequenze di onde radio e computer per esaminare le strutture anatomiche interne del offre al paziente la possibilità di beneficiare di un'assistenza più avanzata e di usufruire in modo più efficace delle ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] , alla ricerca interdisciplinare e alla pubblica assistenza, la diagnostica funzionale permetterà presto di del trattamento del tumore con radioterapia. La prima applicazione del radio a scopo radioterapico si deve a Margaret Cleaves, che lo ...
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RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] complessa e costosa l'organizzazione dei sistemi di assistenza sanitaria.
Passando ai metodi di rivelazione su supporto da 4 a 40 MeV circa, con intensità di radiazioni assai elevata (200-300 rad/min a 1 m) e su campi di ampie dimensioni (40 × 40 cm ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] la famiglia e con gli psicologi che curano l'assistenza specialistica dell'equipaggio.
A questo proposito va ricordato lunghezza d'onda la quasi totalità dello spettro elettromagnetico (radio, luce, infrarosso e ultravioletto), grazie a due diversi ...
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TRASMISSIONE SESSUALE, Malattie a
Maurizio Rotoli
(v. veneree, malattie, XXXV, p. 46; App. II, II, p. 1095; III, II, p. 1074; IV, III, p. 802)
Le malattie contratte mediante rapporti sessuali, un tempo [...] , consultori familiari, associazioni spontanee dei gruppi a rischio), mezzi di comunicazione (radio, televisione, stampa), personale medico e di assistenza sociale, è auspicabile un miglioramento nel controllo epidemiologico delle MST.
Bibl.: M ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...