Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] agricoltura, anche con l’istituzione di una banca di assistenza al settore, la fondazione di scuole agrarie, il sostegno popolare con saldi legami con il giornalismo, il cinema, la radio, il fumetto (ricchissimo quest’ultimo nei suoi sviluppi) e più ...
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L'unione delle chiese (p. 9). - Per gli ulteriori sviluppi di questo movimento, v. ecumenico, movimento, in questa Appendice.
Storia (p. 19).
La vita della Chiesa cattolica anche dopo il 1930 si è svolta [...] alle forme più moderne della propaganda, manifesti, radio, adunate, cortei, e organizzando gruppi comprendenti sacerdoti U., che affianca lo sviluppo imponente delle istituzioni di assistenza, il modello delle quali sta diventando la National Catholic ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] generazioni, di attivare legami sociali attraverso istituzioni culturali e di assistenza, di aggregare forze diverse. Non a caso, le occasioni far sentire la loro voce attraverso la stampa e la radio e, sebbene non in vera dissonanza con l’ideologia ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] dottrina cristiana; essi dovranno, inoltre, avere la guida e l’assistenza diretta di un sacerdote scelto dai vescovi». Pio XI, Lettera la Pontificia commissione per la cinematografia, la radio e la televisione in Pontificia commissione per le ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] tutti i mezzi di comunicazione disponibili: stampa, radio, cinema. Piena fiducia negli strumenti della modernità Laici», AAS, 58, 1966, p. 574.
58 Ai delegati vescovili e agli assistenti diocesani dell’Ac, 8 luglio 1966, ibidem p. 643.
59 Ibidem, p. ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] normale che non riesce a realizzarsi schiacciata dalla famiglia nell’assistenza e nell’oblio di se stessa4. Del resto oltre la e del piacere. L’automobile sogno di una vita, la radio contatto con il mondo fascista anche nel chiuso della propria casa ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] l’educazione e l’istruzione, la cura dei malati e l’assistenza ai poveri.
Il Risorgimento avrebbe coinvolto quindi, in maniera più innovazioni utili al loro apostolato (la stampa prima, la radio, la televisione e la rete poi), divenendo così attenti ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] il movimento "I bimbi di via", e dell'assistenza alle ragazze madri, creando l'associazione "Apostolato della e la Pasqua del 1947, il L. tenne alla radio una serie di trasmissioni (Radio orientamenti, Roma 1947) che gli dette ampia popolarità in ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...