GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] cavalleria, sulla collaborazione reciproca, ecc.) sia l'assistenza che l'adulto presta spesso ai giuochi dei si farà cenno dei più noti giuochi di società.
Il grammofono, la radio, i giuochi con le carte e sulla scacchiera hanno sostituito in gran ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] comunicazione di massa della nostra epoca: dopo quelli della radio, del telefono e della televisione, si è creato software, di manutenzione e di fornitura dei servizi e di assistenza ai programmi. Una nuova figura giuridica, sorta in connessione all ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] del Governatorato con servizî annessi (stazione ferroviaria, stazione radio, tribunali, scuola del musaico); 4. Prati del sicurezza e della polizia, egli può richiedere anche l'assistenza della guardia svizzera in quanto sia necessaria.
Il ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
*
Carlo Morandi
La [...] che regolano il servizio dell'acqua potabile, la polizia, l'assistenza ai dementi, ecc., in unione al County Council; l' Kennedy-Scott; Royal Choral Society, direttore M. Sargent. Radio: British Broadcasting Corporation, direttore A. Boult (che ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] per la sanità. - L'ormai acquisito diritto all'assistenza sanitaria ha condotto in questi ultimi tempi a una profonda l'intero territorio, nonché i sistemi di propagazione o radio-televisivi, che si avvalgono di antenne che acquistano dimensioni ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] rigore, tenuto a farle e spesso ne lascia la cura all'assistente o al libero docente della stessa materia). Non perciò meno vivo registrarsi e leggersi, un professore potrebbe, per mezzo della radio, fare lezione in tutte le università dello stato, ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] fatti nel campo dell'alimentazione, della medicina e dell'assistenza; in una parola al passaggio da una società di .):"Impossibile porre l'alternativa semplicistica: è la stampa (il cinema, la radio, ecc.) che fa il pubblico, o è il pubblico che fa ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] Federazione nazionale volontarî garibaldini; le associazioni d'arma; l'Ente radio rurale.
1. Capo del P. N. F. è elementare; 32.264, scuole medie; 2645 professori universitarî; 2235 assistenti universitarî; 1391, belle arti e biblioteche); 266.652, ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] negli anni Cinquanta, i concerti Martini & Rossi alla radio). Attraverso questo strumento l'i. promuove la propria immagine o attrezzature - a ospedali, asili, centri di assistenza per persone svantaggiate e, in campo culturale, l'organizzazione ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] paese dove ci sono comunque più scuole, più medici, più assistenza, e in generale più possibilità di sopravvivenza, ma dove sono modi: diffusione dell'informazione, esposizioni, stampa, radio e TV, interessamento della gente nell'espletamento delle ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...