Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] corrispondenti rendendo manifesta l'assoluta identità di tutte le particelle di uno stesso tipo. Dagli anni Trenta si è quindi cercato a queste ultime non potrebbero penetrarvi, così come le onde radio non riescono a penetrare in una galleria la cui ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] del regime che imponeva la revisione di due passi – l’uno per oltraggio al pudore (la scena di lesbismo tra Natalia e segnò l’inizio del suo «giornalismo combattente e stressante» a Radio Cairo, le era stato affidato nell’incontro segreto del 18 ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] progressi tecnologici, come il sistema dei ponti radio, che consentiva una maggiore rapidità di intervento. momento fattosi nuovamente difficile per l’ordine pubblico, di cui uno dei settori più critici era indubbiamente quello carcerario. Negli ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] , Roma; Società italiana per le radio comunicazioni circolari Radiofono, Roma), dalla fascismo a Ferrara..., Bari 1974, pp. 319-320; C. Chinello, Storia di uno sviluppo capitalistico. Porto Marghera e Venezia. 1951-1973, Roma 1975, pp. 114, ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] serie di iniziative per diffondere la lingua, soprattutto grazie alla radio e, poi, alla televisione. Per quanto concerne l’ortografia, esiste, e anche se tu domandassi i pareri di uno scrittore autorevole, di un illustre professore o del Ministro ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di Leopoldo, anarco-socialista romagnolo, amico di Andrea Costa, e aveva uno zio, Rinaldo, che era stato garibaldino. Il L. fu sempre molto una piccola rubrica umoristica, "Stella bianca", a Radio Napoli ricevendo come compenso vitto e alloggio.
L' ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] scorretti possono essere poi accolti nello standard, in seguito a uno spostamento (geografico, sociale, ecc.) della norma, o almeno Particolare importanza assunse, in questo periodo, la radio (➔ radio e lingua), sia con programmi dedicati alla lingua ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] unità linguistica dotata di significato. Infatti le parole sono formate da uno o più morfemi che si distinguono in liberi - costituiti da un tema (per es., raccontare la sequenza dell'atto di radersi o la preparazione di una ricetta di cucina). Della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il giornalismo s’affaccia al Novecento forte di 300 anni di stampa periodica e di due [...] creative e l’inventiva dei giornalisti che lavorano nella stampa, alla radio e in tv. Ma di fronte a tutto questo, una prospettiva fatti. Stampa, radio, televisione, web e tutti gli altri supporti multimediali si integrano oggi uno con l’altro. ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] Italia di repressione nei confronti di un vocabolario, e di uno strumento linguistico in particolare. Mai la questione della lingua aveva ufficiale dell’EIAR, l’ente radiofonico di Stato (➔ radio e lingua; ➔ pronuncia). In questa occasione la ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...