SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...] della fortunatissima collana I libri gialli della Mondadori e uno dei pochi di autore italiano lì ospitati).
Il ‘ dall’esercito, entrato in rapporti con il comando inglese, lavorò a Radio Bari, dalla quale parlò sotto la copertura di un nome falso, ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] e con pochissime finestre, molto piccole. Aria e luce provengono da uno o più cortili interni, dotati di vasche e cisterne per l'acqua del fonografo (l'antenato dei lettori di CD), della radio e della televisione, e poi via via del videoregistratore, ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] nella lunghezza d’onda dell’infrarosso corrispondano a uno stadio evolutivo durante il quale si formano molte con S.L. Shapiro, in Nature, 1975, vol. 255, pp. 618 s.; Radio emission from very young supernova remnants - The case of SN 1979c, con M. ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] spettro delle onde radio): v. infrarosso. ◆ [FAT] R. ionico: la distanza fra il centro di uno ione e la , in condizioni molto favorevoli e quindi molto raram., per la durata di uno o due secondi, quando il Sole tramonta o, più difficilmente, sorge: v ...
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Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] passati sia lontani che vicinissimi. Successivamente ebbe luogo uno slittamento dell’uso del passato remoto, limitato sempre oggi si registra una differenza tra testi cartacei e testi radio/televisivi o on-line. Nei primi il passato remoto continua ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] del patrimonio artistico e soprattutto del servizio pubblico radio-televisivo. Nel 1972 l'A. fu nuovamente a F. A., in Italia contemporanea, XXVI (1974), n. 117, pp. 145 s.; Uno storico del presente: F. A., a cura di M. Revelli - A. Gobetti, n. spec ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] guerra eseguì la prima installazione di un apparecchio radio trasmittente e ricevente su un velivolo italiano. un dispositivo elettromeccanico. In quell'anno la Piaggio aveva bisogno di uno specialista di eliche e così assunse il D., prima come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Individuato come il “più soddisfacente dei candidati per un pontificato di transizione”, [...] avverte già dal discorso pronunciato durante la cerimonia dell’incoronazione, uno stile di governo del tutto inconsueto. Esce spesso per le basilica di San Pietro e trasmessa da tutte le radio e televisioni del mondo, faccia emergere una immagine ...
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concorrenza
Fabrizio Galimberti
Produrre e commerciare in libertà per il benessere di tutti
Come indica il nome, la concorrenza è una sorta di gara nella quale tanti corrono assieme per ottenere un [...] moltissimi e quindi è un caso di concorrenza quasi perfetta. Ma se uno mette su casa a Roma e vuole il telefono, a quante compagnie a realizzare quell'intrico di cavi telefonici o di ponti radio che connettono tutte le case e tutti gli uffici, una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento la tavola periodica degli elementi, messa a punto da Mendeleev [...] assegnato in onore del paese natale di Marie), a dicembre il radio, così chiamato per la sua forte radioattività. Marie Curie riceve il dei nuclei conosciuti all’azione di neutroni rallentati da uno strato di acqua o paraffina, il fisico italiano ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...