VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] a collaborare per il programma Stella bianca nella radio controllata dallo Psycological Warfare Branch alle dipendenze della caricature per i soldati americani nella Roma liberata: uno faceva gli sfondi, uno i profili, un altro metteva i colori), ...
Leggi Tutto
ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] occupazione nazista, avrebbe stampato un bollettino clandestino con notizie riprese dalla radio inglese e americana e ciò lo poneva in buona luce agli lotte operaie, Il Tempo si segnalò come uno dei giornali più decisi nel reclamare la repressione ...
Leggi Tutto
VEDOVA, Emilio
Marco Pierini
– Nacque a Venezia il 9 agosto 1919 da Luigi, imbianchino e decoratore, e da Giovanna Zamattio.
Terzogenito di sette fratelli, fu attratto sin da bambino dal disegno e dalla [...] vita di tutti i giorni, attraverso ormai le nozioni-emozioni, radio, giornale, cinematografo» (Vedova, 1960, 2019, p. 52 Partecipò inoltre, con le prime tele disposte a L allestite in uno spazio nero progettato da Carlo Scarpa, a Vitalità nell’arte, ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] anteriore alla prima guerra mondiale ed era approdato ad uno stile compatto e sobrio, pronto ad abbracciare il a dare un'opera che celebrasse Gugliemo Marconi: lo scultore presentò La radio che porta il cuore del mondo, una statua di cinque metri e ...
Leggi Tutto
MONTEMEZZI, Italo
Lara Sonja Uras
MONTEMEZZI, Italo. – Nacque a Vigasio (Verona) il 4 agosto 1875 (la data 31 maggio riportata da molti dizionari non è suffragata da documenti anagrafici) da Bortolo, [...] che l’assimilazione dei vari stili si limita ora a quello di uno stile solo, il wagneriano, e da questo punto di vista diviene , intreccia magia e incantesimi), che negli USA fu trasmessa per radio dalla NBC in forma di concerto nel 1943, ma andò in ...
Leggi Tutto
ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] , partecipe, dopo il '60, della vita politica del nuovo Regno (uno zio dell'A., Ernesto Salvia, fu deputato dal 1904 al 1913 e un dramma Luna sullaGran Guardia [Torino 1955], trasmesso anche per radio, e un saggio Teatro codino [ibid. 1965]), fu L' ...
Leggi Tutto
FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] Martini; fu anche specialmente vicino al più maturo C. Bianchi, uno dei protagonisti del moderatismo toscano come giornalista e politico. Quando, ai di Praga, Losanna e L'Aja, e tenne alla radio la rubrica "Da vicino e da lontano". Scrisse numerose ...
Leggi Tutto
BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] il travaglio di un'esistenza: "Finirà che mi daranno uno stipendio mensile solo per fare la parte dell'arrabbiato italiano la scuola media e fu coautore di alcune sceneggiature per radio, televisione e cinema (da segnalare I Nicotera, sceneggiato ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] della guerra fu assai attivo sullo schenno dove rimase uno degli interpreti ideali del repertorio "rosa" o " il teatro… in questi ultimi anni in cui esiste il cinematografo, la radio, la televisione, i fumetti e i caroselli, l'attore può scegliere e ...
Leggi Tutto
SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...] della fortunatissima collana I libri gialli della Mondadori e uno dei pochi di autore italiano lì ospitati).
Il ‘ dall’esercito, entrato in rapporti con il comando inglese, lavorò a Radio Bari, dalla quale parlò sotto la copertura di un nome falso, ...
Leggi Tutto
radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...