Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La democrazia elettronica
Con il termine tecnopolitica non si intende sottolineare solo che la politica si è sempre servita delle tecniche via via disponibili per finalità [...] D. Roosevelt, che il 12 marzo 1933 si rivolse per radio a tutti gli americani, instaurando con loro un rapporto diretto fatto che, in tal modo, si sarebbe piuttosto materializzato uno dei sogni d'ogni populista, la cancellazione del Parlamento ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] . È necessaria inoltre una conoscenza specifica degli apparecchi radio, per manipolarli in modo da poter intercettare le Alberto Bayo, che in questo campo fu, com'è noto, uno dei maestri di Che Guevara; infine, anche la guerriglia anarchica ha ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] che vanno, con lunghezza d'onda decrescente, dalle onde radio ai raggi γ. Minore è la lunghezza d'onda delle corpi descritti da Daniele con molti dei tessuti, anche se in uno stato di conservazione certamente meno buono e abbastanza confusi tra loro, ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] pensiero" (come ha scritto Croce commemorando l'assai più giovane amico). L'uno ha segnato del suo nome un'epoca della cultura europea; l'altro, dell'immagine eguale a quella fonica della registrazione radio, che a sua volta dal vivo fornisce le ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] sport meno veduti e senza dubbio, per compenso fatale, uno dei più fantasticati attraverso gli articoli di giornale" (Caretti 1973, p. 54) e poi, soprattutto, attraverso la radio e infine la televisione. Anche per via dello scarso livello culturale ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] nel 1916, ma elaborato tra il 1904 e il 1914), occupa uno spazio minimale nell'economia dell'intero racconto ed è tuttavia di grande dal predominio dei mass-media: manca la televisione, la radio è ai suoi albori; nascono tuttavia nei quotidiani pagine ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] e la televisione e il Collegio degli esperti viene organizzato in tre sezioni: cinema, radio e televisione. Uno dei compiti è quello di elaborare materiale per gli interventi del pontefice tra cui, ad esempio, i Discorsi sul film ideale (21 giugno ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] in questo paese un'opera missionaria, partendo da Firenze, ricoprendo però uno spazio che si doveva estendere da Ivrea fino a Napoli. Ricevettero l e battisti un posto nei programmi della radio, le autorità italiane cercarono subito di ostacolare ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] tutti i mezzi di comunicazione disponibili: stampa, radio, cinema. Piena fiducia negli strumenti della modernità: ), AAS, 53, 1961, pp. 323 segg., in partic. p. 326.
50 Uno stralcio del discorso di monsignor R. De Roo (Victoria) del 7 ottobre 1964 in ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] to cause to go along with oneself, cioè 'farsi seguire', mentre uno dei più specifici è to govern, governare. In effetti la ricerca comunicazioni e dei mass media, ossia del cinema e della radio, gli consentiva una sorta di ubiquità e di presenza ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...