GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] radar e tutti gli strumenti del genere, con gli altissimi livelli di precisione e affidabilità da tutti riconosciuti. Pur non potendo organizzare un esercito di tipo tradizionale (ma il non aver avuto spese militari è senza dubbio uno questo uno dei ...
Leggi Tutto
Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] Impossibile porre l'alternativa semplicistica: è la stampa (il cinema, la radio, ecc.) che fa il pubblico, o è il pubblico che fa la tecnologia a dominare, non lasciando grandi speranze su uno sviluppo armonico di forma e contenuto, di forma e ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] of Multicultural Affairs, e con l'apertura di stazioni radio-televisive per i gruppi etnici. Nell'ottobre 1984 la (1957); e To the islands (1958) di R. Stow è uno dei primi romanzi a ripercorrere l'escursione di Voss nel reame dello spirito ...
Leggi Tutto
SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] il tasso di disoccupazione, pari al 2,8%, era in quel periodo uno dei più bassi d'Europa) erano gli aspetti più evidenti di quella cinque soli e piccola orchestra, entrambe composte per Radio Stoccolma. Lidholm, allievo del Reale collegio di ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] 9% a israeliti.
L'omonimo voivodato è, coi suoi 29.338 kmq. di superficie, uno dei più estesi, ma non dei più densamente popolati (2,5 milioni di ab. nel , alle scuole musicali, all'attivissima stazione radio, all'esistenza di case editrici musicali, ...
Leggi Tutto
VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] , le più importanti industrie, i telegrafi e la radio. Inoltre, fatto notevole nell'America latina, aveva contenuto per molti anni negli Stati Uniti d'America, dove è considerata uno degli artefici della Pop Art.
Nel 1968 rappresentò il V. ...
Leggi Tutto
L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] nodo di scambio ferroviario che, con i suoi 300.000 passeggeri al giorno, è uno dei più trafficati al mondo; o M. Arad (n. 1969) e P media tradizionali, specializzati e non, dall'editoria alla radio alla televisione, e, soprattutto, di Internet, che, ...
Leggi Tutto
Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] rinomata sala di vendita, istituita nel 1854, è assurto a uno dei templi del mercato mondiale dell'arte. A Londra vennero E. Sottsass e P.A. King (1969) - o la prima radio portatile a transistor prodotta in Europa dalla Brionvega TV Doney 14 (1962), ...
Leggi Tutto
(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] oltre a 6 riviste in lingua straniera. È migliorata la diffusione degli apparecchi radio (1 su 6 ab. nel 1985 rispetto a 1 su 13 ab. , l'ottimismo delle masse rivoluzionarie.
L'A. è uno dei paesi che vanta un alto numero di spettatori cinematografici ...
Leggi Tutto
Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] il cui oggetto è e rimane una semplice parvenza (hegelianamente, uno Schein), ossia un'illusione. Tale virtualità dell'opera d'arte della riproducibilità tecnica a distanza in diretta (telefono, radio, televisione) analizzata da M. McLuhan. L'evento ...
Leggi Tutto
radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...