Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] epoca professore di fisica nell’Università di Pavia e uno dei maggiori studiosi di elettricità, quando ebbe la e delle sue rane: astuzie, tranelli, incantesimi, in Cento anni di radio. Le radici dell’invenzione, a cura di A. Guagnini, G. Pancaldi ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] A. Levi su Carlo Cattaneo. Già nel 1926 aveva pubblicato alla Spezia uno studio sulla politica di Augusto in cui, pur nei limiti di un nazionale del partito. In quell'occasione pronunciò alla radio un discorso sulla gravità della situazione bellica; e ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] 26 apr. 1977.
Pur tenendo conto delle significative collaborazioni alla radio e alla televisione, e di un breve incontro con il nel 1958), fondamentalmente il G. deve essere considerato uno dei più significativi protagonisti di trent'anni di storia ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] . F., il D. conobbe G. Bottai, del quale fu uno stretto collaboratore per tutto il ventennio: oltre ad aver diretto, per il D. cominciò a lavorare all'Eiar nella redazione del Giornale radio. In particolare, fu tra i redattori, assieme a Bottai, Gayda ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] "Lettere d'amore" (1925-1938), delle "Guide radio liriche" (1929-1936), delle stesse "Medaglie", già collana dei "Classici del diritto", ma di essa apparvero solo due volumi, uno nel 1933 e l'altro nel 1937.
La ripresa editoriale, però, non venne ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] A. De Viti De Marco e L. Fera, uno dei rari radicali che osteggiò il monopolio delle assicurazioni sulla dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Indicem; F. Monteleone, La radio italiana nel periodo fascista, Venezia 1976, ad Indicem; R. De Felice ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] P. Grassi e G. Strehler, destinato a divenire uno dei più importanti complessi di prosa in Europa. Intervenne livello in Italia e in America Latina, messi in onda alla radio e spesso pubblicati, nonché positivamente recensiti da critici quali, fra ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] lo stile asciutto di Natalia Ginzburg e C. Pavese.
Alla radio o in quotidiani come Il Nuovo Corriere, Il Gazzettino di Venezia più realistico, Un'altra cosa (ibid. 1961): storia di uno scrittore alle prese con i problemi e gli strumenti del mestiere. ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] una parodia di Luci della città - la parodia era uno degli elementi portanti di questo genere dì spettacolo, sia a allora il F., che in questi anni non aveva mai abbandonato la radio, si dedicò per un certo periodo alla televisione, che in Italia ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] milanese (14-15 genn. 1911), divenendone uno dei principali esponenti. Completati gli studi nell'infuocato da un punto di vista organizzativo che propriamente culturale, furono la radio e il cinema, allora in fase di accelerato sviluppo. L'opera ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...